Foggia, Serie B ad un… Punto! Reggina stesa 1-0, sogno vicinissimo
L’aritmetica non vuole ancora premiare il Foggia, ma i rossoneri guadagnano altri due punti sul Lecce e sono ad un solo punto dalla serie B a tre giornate dal termine. I ragazzi di Stroppa infatti hanno superato per 1-0 la Reggina di Zeman allo “Zaccheria” grazie al gol di Loiacono siglato a inizio ripresa, mentre i giallorossi sono stati fermati dal Matera di Auteri per 1-1.
CRONACA – Stroppa conferma in toto la squadra vista domenica scorsa a Caserta. Chiricò e Di Piazza a comporre il tridente con Mazzeo. Centrocampo con Agnelli, Vacca e Deli. Rubin e Loiacono terzini e l’ormai inamovibile coppia Martinelli-Coletti centrali davanti a Guarna. Zeman risponde con un 3-5-1-1 che vede Bangu agire alle spalle dell’unica punta Bianchimano.
Il match inizia a ritmi non altissimi. Al 3′ ci prova Chiricò su punizione, ma la palla termina altissima. All’8′ lo stesso esterno rossonero pennella dalla destra per Di Piazza, ma l’attaccante cicca malamente il pallone da pochi passi seppur da posizione defilata. Al 12′ episodio dubbio in area di rigore amaranto: Mazzeo cerca di arrivare su un cross di Chiricò, ma Gianola lo trattiene. Stroppa e il pubblico dello “Zac” protestano, ma il direttore di gara lascia correre. Al 16′ la prima vera occasione del match: cross dalla destra di Agnelli, stacca al centro Coletti che serve Mazzeo il quale si gira e colpisce a rete da pochi passi, ma Sala è super e con un intervento prodigioso intercetta la conclusione a terra. A metà tempo lo Zaccheria accoglie con un boato incredibile il momentaneo vantaggio del Matera sul Lecce. Episodio che però non sprona i giocatori in campo, visto che la gara vivrà pochissime emozioni fino al 45′, salvo due conclusioni dai venti metri di Chiricò e Rubin, terminate entrambe fuori. Dopo 2 minuti di recupero, si va negli spogliatoi con il punteggio invariato.
La ripresa sembra partire a ritmi blandi come si era conclusa la prima frazione, ma dopo il cambio tra le fila rossonere che ha visto Sarno sostituire Chiricò, il Foggia passa in vantaggio: al 55′ infatti Mazzeo dalla destra pennella al centro, sul pallone si avventa Loiacono che con uno stacco imperioso devia il pallone verso la porta, con Sala che smanaccia ma che non riesce ad evitare il gol. Lo “Zaccheria” esplode in un urlo liberatorio, tutta la squadra corre ad abbracciare il difensore rossonero autore del svantaggio. Per un gol segnato però, un gol amaro arriva da Matera, con il Lecce che sigla contemporaneamente il pari con Costa Ferreira. I due allenatori cambiano qualcosa nei rispettivi scacchieri: Stroppa sostituisce Di Piazza con Sainz-Maza. Zeman manda dentro Leonetti per Bangu. I ritmi di gioco, già non vivaci prima della rete rossonera, tendono ad affievolirsi, con la Reggina che non reagisce e il Foggia impegnato più a gestire il risultato che a legittimare la vittoria. Al 72′ grande palla di Mazzeo dal limite per Sarno che salta un difensore in area, e da posizione defilata conclude, ma sull’esterno della rete. Tre minuti dopo, corner calciato da Sarno, svetta Martinelli più alto di tutti, ma il suo colpo di testa termina di poco alto sopra la traversa. Minuto 81′, Sainz-Maza vede e serve nello spazio Mazzeo che si gira in area e di prima intenzione calcia colpendo però l’esterno della rete. Si va verso il 90′ senza ulteriori occasioni, con il direttore di gara che concede cinque minuti di recupero in cui però non accade nulla degno di nota.
Con il pari del Lecce a Matera, i rossoneri si posizionano ad un passo dalla serie B, con un +8 in classifica sui giallorossi. Un punto separa i rossoneri dal sogno della Serie B che manca da ben 19 anni. Tre match point, ma i tifosi sperano che quello di Fondi sia già decisivo.