Foggia show, poker a domicilio alla Cremonese: è 0-4 rossonero

Il Foggia risponde alla critiche e infligge un sonoro poker a domicilio ad una Cremonese sempre più in crisi di risultati. 0-4 rossonero firmato nel primo tempo da Kragl, Mazzeo e Nicastro e perfezionato nella ripresa da una bella rete di Zambelli.

CRONACA – Stroppa sceglie Calabresi nel terzetto difensivo con Camporese e Loiacono, panchina per Martinelli. A destra nel 3-5-2 agisce Zambelli e non Gerbo, al centro Agnelli-Greco-Agazzi, Deli riposa. In avanti confermata la coppia Nicastro-Mazzeo. Tesser risponde con un 4-3-1-2 che vede Perrulli agire alle spalle del tandem offensivo Scappini-Gomez.

La prima mezz’ora di match è priva di occasioni da segnalare, se non un tiro di Agnelli dai 25 metri terminato alto. Al 31′, nel bel mezzo della noia totale, il match si sblocca improvvisamente: azione confusa in area, palla che termina sui piedi di Nicastro che vede e serve Kragl libero sulla sinistra il quale conclude di prima intenzione con un rasoterra potente e preciso e supera Ujkani. Sesto gol stagionale con la maglia rossonera per l’esterno tedesco. Il Foggia però non è sazio e approfitta del momento propizio per raddoppiare tre minuti più tardi: Kragl pesca Zambelli in area sul secondo palo, sponda di testa per Mazzeo tutto solo al centro che deposita a porta vuota. Cremonese stordita dall’uno-due micidiale dei rossoneri. Per la reazione dei grigiorossi bisogna attendere il 42′: lancio di Perrulli dalla trequarti, sponda di Scappini per l’accorrente Arini che calcia al volo, ma colpisce in pieno il palo a Guarna battuto. Legno fatale, perché un minuto più tardi il Foggia fa tris: cross di Mazzeo dalla sinistra, Agnelli si avventa sul pallone, la palla si impenna a due passi dalla linea di porta e il più lesto di tutti è Nicastro che salta e appoggia di testa in rete. Foggia letale sotto porta nelle uniche tre occasioni avute nella prima frazione, che termina sullo 0-3.

La ripresa si apre con un cambio nei padroni di casa: dentro Piccolo, fuori Perrulli. Non cambia il modulo di Tesser. E’ sempre il Foggia però a fare la partita: al 55′ grande palla di Agazzi per Kragl che va via tutto solo sulla sinistra, entra in area ma anziché calciare, serve Mazzeo sul secondo palo anticipato in extremis da Canini. Due minuti più tardi, il bomber rossonero pesca Greco sul secondo palo, uscita a vuoto di Ujkani ma il regista rossonero manda palla fuori da buona posizione. E’ comunque il preludio al poker rossonero che giunge al 61′: cross di Nicastro dalla sinistra, arriva Zambelli in area che colpisce al volo e insacca sotto la traversa. Da qui in poi girandola di cambi da entrambe le parti: nella Cremonese dentro Camara e Scamacca per Gomez e Scappini. Nel Foggia esordio per Ramè al posto di Greco, e dentro anche Scaglia e Beretta per Nicastro e Agnelli. Guarna si rende protagonista poi di due interventi provvidenziali su Scamacca e Camara, Ujkani invece respinge alla grande una conclusione a botta sicura di Scaglia con il mancino al volo. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità.

Successo che permette al Foggia di salire a quota 46 punti, mettendo un altro mattone essenziale per la salvezza. Cremonese invece in crisi nera che resta a 41. Prossimo turno che vedrà i rossoneri ospitare in casa venerdì l’Ascoli, la Cremonese invece farà visita al Palermo.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca