Foggia, si vola! Tris alla Paganese e allungo sul Lecce. 3-1 allo Zac
“Tutto lo stadio, tutto lo stadio, tutto lo stadio“. É la voce dello Zaccheria, che non smette di cantare, dal primo all’ultimo minuto e poi ancora, accompagnando la squadra nel sottopassaggio. Paganese battuta e son sette le vittorie nelle ultime sette: anche meglio dell’inizio di stagione, con il Foggia “fermo” a sei successi nelle prime sei. Un tris, l’ennesimo, cominciato nel segno di Fabio Mazzeo: pennellata col mancino, da fuori area, quando gli ultimi arrivati cercavano ancora il proprio posto in uno “Zac” già stracolmo. Una doccia gelata per i ragazzi di Grassadonia in una serata stranamente fredda, visti i tempi. La gioia, poi un lieve infortunio per Agazzi che stringe – seppur di qualche dente – il sorriso di uno Zaccheria che vede il Foggia specchiarsi. E si va così all’intervallo, ma i rossoneri di fermarsi non vogliono saperne: e così Vacca fa il 90% del secondo gol, entrando in area e servendo Mazzeo che a porta vuota non può mai sbagliare. 15esimo gol stagionale, è record personale, dopo i 14 di Barletta di qualche stagione fa. La legge di Mazzeo prima, la regola di Deli poi: 3-0 dell’ex di turno che segna il quarto gol da quando è arrivato a Foggia. Tutti allo “Zac”, tutti per un tris, dopo Messina, Matera e Lecce. Onore a lui, onore ai ragazzi di Grassadonia che giocano e interrompono l’imbattibilità di Guarna: a segnare è Emanuele Cicerelli, classe 94′, manfredoniano e amico dello stesso Deli. Finisce così, con il Foggia che fa festa anche per il pari del Lecce al Cosenza. Rossoneri a +6 con 6 partite da giocare. Intanto oggi è forza 7, con i rossoneri che hanno già iniziato la fuga. E sullo sfondo, adesso, la Serie B non è poi così lontana.
Articolo a cura di Andrea Candelmo – www.foggia.iamcalcio.it