Troppo Foggia per il Siracusa: allo “Zac” è 3-0 rossonero

Troppo Foggia per il Siracusa: allo “Zac” è 3-0 rossonero

Il Foggia torna alla vittoria e lo fa in grande stile contro il Siracusa tra le mura dello “Zaccheria”. 3-0 per i rossoneri, firmato Coletti, Agnelli e Mazzeo, tornato in campo dopo quasi tre mesi.

CRONACA – Stroppa rischia Vacca dal primo minuto, nonostante il problema alla caviglia accusato negli ultimi giorni. Il regista completa il reparto di centrocampo con Agnelli e Riverola. Davanti a Guarna, difesa “obbligata” con Loiacono e Rubin terzini, e Coletti-Martinelli coppia centrale. In avanti, Chiricò e Sainz-Maza agiscono ai lati del rientrante Mazzeo (ultima partita datata 6 novembre in casa contro il Catania). Sottil risponde con un 4-2-3-1 con Valente-Catania-Cassini dietro l’unica punta Scardina.

L’inizio di gara sembra essere a favore dei rossoneri: al 7′ cross insidioso di Chiricò dalla destra, la palla attraversa l’area di rigore e termina sul fondo, dopo i mancati interventi di Riverola e Sainz-Maza, arrivati leggermente in ritardo sul pallone. Al 12′ però, il Siracusa va vicinissimo al vantaggio: schema su calcio d’angolo che libera Valente solo all’altezza del dischetto, conclusione di prima intenzione, palla che la traversa e sbatte nell’area piccola, prima di essere rinviata dalla difesa rossonera. Risponde il Foggia con un’incursione di Chiricò, il quale dal limite d’area, serve Mazzeo in area che carica il sinistro, ma la sua conclusione è imprecisa e termina alta sopra la traversa. Al 20′ sempre Chiricò dai 20 metri prova una conclusione, Santurro respinge malamente con i pugni mandando la palla in angolo. Al 27′ la gara si sblocca in favore del Foggia: punizione di Coletti dai 20 metri, parabola insidiosa ma non imprendibile, Santurro sbaglia però l’intervento e la palla varca lentamente la linea di porta terminando in fondo al sacco. Pochi istanti dopo, Siracusa subito vicino al pari: Pirrello viene servito in area sugli sviluppi di un corner, supera Guarna in pallonetto, ma la palla termina di poco alta. Minuto 32′, arriva il raddoppio rossonero: Rubin viene servito splendidamente sulla sinistra da un’apertura di Chiricò, cross teso al centro del terzino, Mazzeo devia verso la porta, palla che colpisce il palo, vaga sulla linea di porta su cui il più lesto di tutti a precipitarsi è Agnelli che insacca di prepotenza. Al 42′, il Foggia avrebbe l’occasione per chiudere il match: Riverola serve splendidamente Maza tra le linee in area di rigore, ma lo spagnolo, arrivato a tu per tu con Santurro, sciupa malamente tentando un colpo sotto che termina a lato. Il direttore di gara concede 2 minuti di recupero, utili solo a Chiricò, Cassini e Spinelli per guadagnare una stupida ammonizione dovuta ad una mini-rissa scaturita da un intervento sull’esterno rossonero.

La ripresa si apre senza cambi, ed è ancora di marca rossonera. Prima Maza ci prova dai 20 metri, impegnando Santurro nella parata a terra. Un minuto dopo, i rossoneri chiudono il match: Chiricò tenta il tiro a giro dal limite, Santurro respinge come può ma sui piedi di Riverola, il quale anziché calciare a rete, serve Mazzeo che da pochi passi insacca e sigla il 3-0. L’attaccante rossonero corre dritto in panchina ad abbracciare il suo compagno di squadra Marcello Quinto. Da questo momento in poi la gara cala notevolmente di ritmo. Girandola di cambi da ambo le parti: Sottil manda dentro De Respinis, Talamo e Di Dio per Scardina, Valente e Brumat. Stroppa è costretto prima a sostituire Vacca per infortunio, sostituendolo con Agazzi. Poi manda dentro Sarno e Dinielli per Mazzeo e Rubin. Nella mezz’ora fino al 90′, le uniche occasioni capitano sui piedi dei siracusani Catania e Cassini, ma entrambe le conclusioni rasoterra vengono ipnotizzate da Guarna. Dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara dichiara la fine delle ostilità.

Il Foggia con questa vittoria sale a quota 41 punti in classifica, e resta in scia di Juve Stabia (vincente a Melfi e salito a 43), Lecce (vincente ad Agrigento e salito a quota 43) e Matera (pari a Pagani e salito a quota 43). Lega Pro che ora si ferma per circa 20 giorni: il prossimo impegno dei rossoneri sarà in casa della Vibonese sabato 21 gennaio 2017.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca