Il Foggia fa sognare… il Cittadella. Allo “Zaccheria” è 1-3

Il Foggia fa sognare… il Cittadella. Allo “Zaccheria” è 1-3

Il Cittadella prosegue la sua striscia di vittorie consecutiva e infligge un 1-3 ad un Foggia sempre più in crisi di gioco e risultati. I ragazzi di Stroppa sono crollati sotto i colpi di Schenetti, Litteri e Kouamè. A nulla è servito il momentaneo pari di Agnelli su calcio di rigore.

CRONACA – Scelte quasi obbligate per il 4-3-3 di Stroppa, costretto a schierare davanti al confermato Tarolli, una inedita difesa composta da Gerbo e Celli terzini, e da Loiacono e Martinelli centrali. A centrocampo agiscono Agazzi e Agnelli ai fianchi di Vacca regista. In avanti Calderini ancora preferito a Chiricò, insieme a Fedato e Beretta nel tridente offensivo. Venturato risponde con un 4-3-1-2 che vede Alfonso in porta, Benedetti e Salvi terzini, Varnier-Scaglia coppia centrale. In mediana agiscono Schenetti, Iori e Scaglia. In avanti, Chiaretti agisce dietro la coppia d’attacco Litteri-Kouamè. Presente l’imprenditore Raffaello Follieri in tribuna al fianco dei fratelli Sannella: sempre più insistenti le voci che lo vedono prossimo socio del Foggia.

Il primo quarto d’ora di match non procura alcuna emozione al pubblico presente. Al 16′ arriva il primo squillo del Foggia: Calderini dalla sinistra pesca Beretta in area, controllo di petto dell’attaccante rossonero e conclusione di sinistro: palla fuori di poco. Al 25′ ancora Foggia pericoloso: Celli lancia in profondità Beretta, l’attaccante brucia sullo scatto Varnier e angola il destro a giro: Alfonso battuto ma la palla fa la barba al palo e termina sul fondo. Al 29′ però, il match si sblocca ma a favore del Cittadella: Schenetti dal limite prova il destro, ribattuta di Martinelli, palla ancora sui piedi del centrocampista ospite che ci prova con il mancino di prima intenzione e, complice una deviazione di un difensore, trafigge Tarolli. Il Foggia però non ci mette molto a reagire e al 36′ guadagna un calcio di rigore: Agnelli su punizione dalla trequarti pesca Calderini che stacca di testa, ma trova la mano di un difensore ospite a sbarrargli la strada. Il direttore di gara esita qualche secondo, poi concede il tiro dal dischetto su cui ci va Agnelli, che con un destro secco, potente e preciso, insacca il pallone all’incrocio. Nemmeno il tempo di esultare però per i tifosi rossoneri, che un minuto dopo il Cittadella passa nuovamente in vantaggio: prima Tarolli respinge una conclusione dal limite di Iori. La palla resta poi tra i piedi di Schenetti che dalla sinistra pesca in area Litteri che di testa trafigge il portiere rossonero riportando in vantaggio i suoi. Schenetti è incontenibile e al 43′ va ancora vicino al gol in contropiede con un destro incrociato dall’interno dell’area su cui però Tarolli è attento nella respinta. Dopo due minuti di recupero termina la prima frazione.

La ripresa si apre senza cambi e con la traversa colpita dai rossoneri: Calderini dalla sinistra prova un cross al centro, il pallone viene deviato da un difensore ospite e si stampa sul montante superiore. Il Cittadella però non si scompone e al 61′ fa tris: lancio dal centrocampo per Kouamè in area, l’attaccante ospite controlla in area e calcia di potenza sul primo palo superando Tarolli. Stroppa a questo punto effettua un doppio cambio: dentro Floriano e Chiricò, fuori Fedato e Calderini. Fischiatissimi dallo Zaccheria i due esterni sostituiti. Venturato risponde con Pelagatti e Settembrini per Benedetti e Chiaretti. Al 65′ il Foggia rischia di capitolare: errore in disimpegno di Martinelli, palla a Kouamè, servizio per Litteri che da ottima posizione conclude a rete, ma trova la deviazione di Loiacono che salva i suoi. Cinque minuti dopo, Agazzi conclude rasoterra dall’interno dell’area di rigore ospite, Alfonso si distende e respinge la conclusione. Al 77′ Beretta viene ben servito in area, ma complice anche un tocco di un difensore ospite, conclude malamente a lato da ottima posizione. Da qui in poi la gara perde completamente di ritmo senza offrire altre emozioni. Dopo tre minuti di recupero il direttore di gara decreta la fine delle ostilità, dando il via alla durissima e sonora contestazione del pubblico dello Zaccheria, che invece applaude i giocatori ospiti autori di una grande gara.

Terzo successo di fila in campionato per il Cittadella, quattro se consideriamo l’impresa di Coppa arrivata in settimana in casa della Spal, che proietta gli uomini di Venturato in zona play-off a quota 24 punti. Il Foggia invece colleziona la seconda sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime sette, e resta fermo a quota 18 punti in zona play-out. Il prossimo turno vedrà i rossoneri impegnati venerdì sul campo dello Spezia, mentre il Cittadella attenderà in casa l’Avellino.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca