Il Foggia tira fuori gli artigli: Cosenza steso in rimonta. E’ 3-1
Per la prima volta in questa stagione, il Foggia ottiene una vittoria in rimonta. Un successo importante quello maturato quest’oggi allo “Zaccheria” contro un Cosenza che come al solito, si è dimostrato un avversario ostico e non facile da superare. 3-1 firmato Loiacono, Sarno e l’ormai “solito” Sicurella, che hanno ribaltato il vantaggio rossoblu firmato Statella.
CRONACA – Stroppa lascia in panchina Martinelli, optando per una difesa inedita: davanti a Guarna infatti agiscono Loiacono e Rubin sugli esterni, e la coppia Coletti-Empereur al centro; mediana formata da Agnelli, Vacca e Riverola; tridente obbligato che vede Sarno falso nueve con Sainz-Maza e Chiricò ad agire ai suoi lati. Roselli lascia invece in panchina Baclet, optando per il tridente Statella-Gambino-Ranieri.
I primi venti minuti sono tutti di marca rossonera. Al 7′ Chiricò supera in velocità un avversario, prova un assist al centro, Corsi devia il pallone e per poco non beffa Perina. Tre minuti dopo, ancora Chiricò, si libera per la conclusione ai 25 metri, e scaglia un mancino insidioso che Perina blocca in due tempi. Ci prova poi Coletti con una bordata dai 40 metri, Perina respinge come può, Blondett è il primo ad arrivare sul pallone e si rifugia in angolo. Al 20′ primo squillo del Cosenza: punizione di Capece dalla trequarti, palla al centro su cui svetta tutto solo Blondett il quale impatta bene di testa, ma la manda di poco a lato a Guarna battuto. Al 33′ fiammata improvvisa di Sarno, che dai 25 metri, scaglia un mancino diretto all’incrocio, ma Perina vola e devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, Sarno pesca Coletti al centro: stacco imperioso del difensore, palla fuori di poco. Nel momento migliore del Foggia però, passa in vantaggio il Cosenza. Minuto 36, azione bellissima impostata da Statella, che chiede e ottiene l’uno-due con Ranieri al limite, beffa i difensori rossoneri tra le linee, e con un tiro al volo dall’altezza del dischetto, supera Guarna. Davvero bello il gol messo a segno dagli ospiti. Il Foggia però non ci sta, e va subito alla ricerca del pari, che arriva al 44′: scambio tra Maza e Rubin, lo spagnolo serve in area il terzino, cross all’altezza del dischetto del rigore su cui arriva Loiacono in corsa, che di prima intenzione trafigge Perina siglando il gol del pari. Gol che arriva a pochi secondi dal duplice fischio del direttore di gara che manda le squadre al riposo sull’1-1.
La ripresa si apre senza cambi e senza particolari occasioni nel primo quarto d’ora, tranne un assolo di Vacca che dal cerchio di centrocampo avanza indisturbato verso l’area di rigore avversaria, e dal limite scocca un destro che sfiora il palo e termina a lato. Poi il Foggia inizia ad accelerare. Minuto 61, Sainz-Maza dal fondo mette al centro un pallone rasoterra, Perina respinge con i piedi, palla a Sarno che conclude a sa volta, ma Perina respinge ancora. Un minuto dopo, intervento provvidenziale di Blondett che ferma Sarno in scivolata all’altezza del dischetto del rigore pronto a trafiggere Perina. Risponde dal lato opposto Gambino, che prova la conclusione al volo dall’interno dell’area di rigore: palla alta di poco. Capovolgimento di fronte, cross di Sainz-Maza, Blondett rinvia di testa, palla al limite per Riverola che si coordina e prova la spettacolare conclusione al volo: palla fuori di pochissimo. E’ il preludio al gol, che arriva al 68′: Sarno riceve palla tra le linee, la protegge, la lascia scorrere, entra in area e con una sporca conclusione beffa Perina, andando ad esultare sotto la Curva Sud, esplosa di gioia al gol del fantasista rossonero. Roselli a questo punto si gioca le carte Filippini e Baclet per Capece e Gambino, aumentando la trazione offensiva. Proprio il neoentrato Filippini un minuto dopo, viene ben servito da Statella in area di rigore, ma la sua conclusione da buona posizione termina altissima. Entra tra le fila dei rossoblu anche l’ex Cavallaro per Criaco, mentre Stroppa manda dentro Sicurella per Riverola. Proprio il centrocampista di Mazara del Vallo, in splendida forma ultimamente, chiude il match all87′: salta secco un avversario in dribbling, entra in area, e scarica un destro potente che termina all’incrocio, con Perina che guarda il pallone insaccarsi in rete. Terzo gol nelle ultime quattro gare, meriterebbe sicuramente qualche chance in più da titolare. Gol che taglia definitivamente le gambe al Cosenza, che nonostante i 3 minuti di recupero concessi dal direttore di gara, non riesce a creare pericoli ai rossoneri.
Foggia che con questa vittoria aggancia la Juve Stabia a quota 37, e si piazza a 2 punti dalla vetta occupata da Matera e Lecce campioni d’inverno. Rossoneri che ora torneranno subito in campo giovedì sul difficilissimo campo della Fidelis Andria.