Foggia, vittoria nel segno di Mazzeo: stesa la Cremonese 3-1

Foggia, vittoria nel segno di Mazzeo: stesa la Cremonese 3-1

Il Foggia strapazza la Cremonese nell’ultima gara casalinga della stagione e balza in testa alla classifica della Supercoppa, grazie al 3-1 sui grigiorossi. Succede tutto nella ripresa, prima il vantaggio ospite siglato da Brighenti e poi il personale show di Mazzeo, autore di una tripletta e sempre più idolo dei tifosi rossoneri.

CRONACA – Consueto 4-3-3 per Stroppa: Guarna tra i pali; Gerbo, Martinelli, Figliomeni e Rubin in difesa; Agazzi, Vacca e Agnelli in mediana; Sarno e Di Piazza sugli esterni a supporto di Mazzeo. Dalla parte opposta Tesser opta per il suo collaudato 4-3-1-2: davanti a Ravaglia spazio a Redolfi, Bastrini, Marconi e Ferretti; Cavion, Porcari e Procopio agiscono a centrocampo, con Maiorino a supporto del tandem d’attacco Brighenti-Talamo. Foggia subito propositivo, ma nelle prime battute di gioco pochi sussulti. Al 10′ Gerbo in sovrapposizione libera Sarno che prova la battuta a rete, ma Agnelli è sulla traiettoria e involontariamente devia sul fondo. Al 13′ disimpegno sbagliato da parte di Martinelli, non ne approfitta Brighenti, che favorisce il ritorno dello stesso difensore centrale del Foggia, costretto a rifugiarsi in angolo. Al 22′ ci prova Sarno con un bel diagonale di prima intenzione: palla che non inquadra il bersaglio. Alla mezzora due buone chance per i Satanelli: al 31′ lo scatenato Sarno pesca in area Mazzeo che di prima intenzione scarica in porta, Ravaglia devia in corner; al 34′ è il turno di Martinelli che però di testa manda alto. Da qui al 45′ non accade più nulla, non c’è recupero, e le due formazioni vanno negli spogliatoi per l’intervallo sullo 0-0.

Se la prima frazione di gioco aveva regalato poche emozioni, non si può dire lo stesso per la ripresa. Al 5′ la Cremonese passa infatti subito in vantaggio: Ferretti pesca in area di rigore Brighenti che di prima intenzione calcia in porta. Guarna respinge, ma sul tap-in si avventa lo stesso Brighenti che gonfia il sacco e fa 0-1. Il Foggia non ci sta e reagisce: Mazzeo serve Di Piazza che penetra in area di rigore ma viene atterrato da Ravaglia. Rigore per il Foggia e cartellino giallo per il portiere grigiorosso. Dal dischetto Mazzeo spiazza l’estremo difensore ospite e fa 1-1. Trovato il goal del pari diventa un assedio alla porta avversaria da parte del Foggia: al 12′ ci prova Rubin da fuori area, palla che sorvola la traversa. Al 14′ cross sul secondo palo ad opera di Agazzi, Di Piazza in tuffo spedisce a lato. Il Foggia insiste e trova il vantaggio al 24′: Rubin viene atterrato in area di rigore. Ancora tiro dagli undici metri, Mazzeo batte per la seconda volta Ravaglia, che questa volta intuisce ma non respinge: è 2-1. Alla mezzora Bastrini atterra il neoentrato Deli, lanciato a rete e rimedia l’espulsione. Sulla seguente punizione Sarno impegna Ravaglia che respinge. Il Foggia vuole il terzo goal e lo sfiora in più circostanze: al 39′ Chirico’ ci prova a giro ma Ravaglia si fa trovare ancora pronto. Al 40′ è il turno di Sainz-Maza direttamente su punizione, salva ancora i suoi Ravaglia. La gara sembra finita ma in realtà non è così: sul finire dei quattro minuti di recupero, Sainz-Maza pesca al centro Mazzeo che fa 3-1, ipotecando, forse, la Supercoppa.

Sabato prossimo la gara decisiva in Laguna contro il Venezia, al Foggia basterebbe anche un pareggio per centrare il “double”.

Ignazio Silvestri – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca