Torna il sorriso in casa Foggia, ma quanta fatica e…paura
Foggia e Juventus Next Gen mostrano qualità in campo e in alcune occasioni anche delle azioni che avrebbero meritato altre fortune per entrambe le squadre. La differenza nel Foggia la fanno le variabili messe in atto da mister Zauri con Zunno che che copre la fascia destra in modo esemplare evitando anche la rete del vantaggio degli ospiti. Così come Sarr, che ha praticamente preso tutti i palloni giocabili in zona d’attacco servendo sempre bene i compagni di squadra, ed ancora Pazienza che riteniamo da oggi possa dire di avere meritato un posto in campo dal primo minuto anche per le prossime partite. C’è anche Perina come novità positiva ed il ritorno ad un buon ritmo di Da Riva che con la Lega Pro non ha proprio nulla a che fare. Premesse per dire che il Foggia di oggi non è stato superlativo, ma ha mostrato almeno una maggiore vivacità in campo frenata, purtroppo, dalla lentezza dei vari Parodi, Mazzocco e Vezzoni, che dalle line difensive a quelle mediane del campo hanno fatto muovere il Foggia con il freno a mano tirato. Il Foggia torna alla vittoria ma i problemi restano anche se qualcosina in mezzo al campo nel primo tempo si è vista.
La cronaca. 2′ Ci prova subito Palumbo a rompiere il ghiaccio dalla distanza, Perina para senza problemi. 3′ Risponde subito il Foggia con un affondo di Orlando sulla destra, palla in mezzo all’area di rigore dove Mazzocco colpisce di testa ma indirizza il pallone tra le braccia di Daffara. 18′ Zunno toglie il pallone dai piedi di Semedo Silva che doveva solo chiudere in rete una perfetta triangolazione in zona d’attacco. 25′ Ancora Palumbo dalla distanza, Perina para in due tempi. 29′ Il Foggia passa in vantaggio con Orlando che replica in rete una corta respinta del portiere sul tiro di Millico dalla sinistra dell’attacco rossonero. Scorrono i minuti e le due squadre non riescono a confezionare palloni giocabili in area di rigore avversaria anche a causa dell’affollamento a metà campo. Nella ripresa si torna in campo con l’undici iniziale per entrambe le squadre.
52′ Silva Semedo ci prova da buona posizione ad impensierire Perina che si distende bene deviando il pallone in angolo. 58′ Girata al volo in area di rigore di Guerra, Perina è ben posizionato e può allontanare il pericolo. 60′ Camigliano batte a rete un pallone respinto dalla difesa, ma il suo tiro viene murato. 62′ Ci prova Orlando ad impensierire Daffara, ma la sua girata al volo viene parata dal portiere. 67′ Siluro di Millico dall’interno dell’area di rigore, palla di poco alta. 74′ Vezzoni frana su Papadopoluos in area di rigore, l’arbitro lascia proseguire. 84′ Azione veloce degli ospiti che arrivano al tiro con Pugzka che non è preciso nella conclusione spedendo sull’esterno della rete. 88′ Mischia in area del Foggia e Mancini colpisce di testa impattando con Carillo che mette in angolo. Sono i momenti più difficili per il Foggia, la squadra cade ancora nel baratro della paura non riuscendo a riprendere in mano il pallino del gioco. La Juventus Next Gen ci crede e mette alle corde il Foggia. 94′ Contropiede del Foggia con triangolazione chiusa da Murano per Emmausso che con un diagonale arriva a pochi centimetri da palo. Al triplice fischio finale la liberazione del pubblico dello Zaccheria e della squadra che ha retto, questa volta, fino alla fine senza farsi recuperare da un avversario che avrebbe meritato il pareggio.