Iemmello bum bum: Foggia che goduria!

Iemmello bum bum: Foggia che goduria!

I rossoneri passano a Caserta e agganciano il secondo posto: disordini in tribuna.

E’ un Foggia d’acciaio. Passa a Caserta, mettel’ipoteca sui play off e si piazza al secondo posto a pari punti col Lecce. Irossoneri passano e lo fanno con grande maturità, comandando per lunghi trattiuna gara che ha tuttavia rischiato di prendere, nella ripresa, una piegasbagliata ma soprattutto inaspettata ed ingiusta. De Zerbi riconferma il 3-4-3e sceglie Maza in prima linea per garantire più copertura. Il Foggia passa alprimo affondo: all’8’ Vacca imbecca Iemmello, il bomber scatta sul filo delfuori gioco e impallina Gragnagniello. In tribuna scoppia il putiferio: alcunidirigenti, tra i quali il dg Tiso, vengono presi di mira da qualche esagitato.Il Foggia, dopo il vantaggio, continua a comandare e a tenere il pallino delgioco ma non riesce a trovare l’acuto che spezzerebbe le speranze di unaCasertana che al di là di qualche sterile tentativo non impensierisce quasi maiNarciso.

Come detto, l’inerzia della gara cambia in apertura diripresa: dopo appena 4 minuti Narciso esce in presa alta e rimedia un bruttoinfortunio alla spalla che lo costringe alla resa. Al suo posto, dentro Micale.Al 54’ la Casertana pareggia: sugli sviluppi di un calcio di punizione, laconclusione di Giannone trova la deviazione della barriera che è fatale aMicale.

L’1-1 galvanizza i campani. Il Foggia per qualcheminuto accusa il colpo ma ricomincia subito dopo a giocare e a costruireoccasioni da gol in serie, soprattutto con lo spagnolo Maza, che almeno in unpaio di occasione manca l’appuntamento con il gol. I piani di De Zerbi sicomplicano ulteriormente quando il direttore di gara, al 72’ ,sventola ilsecondo giallo ad Agnelli, che costringe i rossoneri all’inferiorità numerica.Ma proprio con l’uomo in meno il Foggia trova la forza per vincere: al 76’ DiChiara si invola in area e viene atterrato tra le veementi proteste digiocatori e pubblico di casa. Per l’arbitro è calcio di rigore. Sul dischettosi presenta Iemmello: Gragnaniello la tocca ma non riesce ad impedire allasfera di carambolare in rete.

Il finale di gara offre ai rossoneri ampi spazi e tanteoccasione per calare il tris: clamorosa è la palla-gol fallita da Floriano,subentrato nel frattempo a Maza. In contropiede il Foggia rischia di fareancora male alla Casertana che prova a rendersi arrembante nel finale, senzatuttavia impensierire Micale. Il Foggia stringe i denti nei 6 lunghi minuti direcupero e porta così a casa 3 punti che valgono oro e potrebbero davveroriaprire qualsiasi tipo di discorso promozione.

Fonte: www.telefoggiatv.it

Categoria: La Cronaca