Il Foggia esce sconfitto dallo Jacovone, il Taranto con due reti porta a casa i tre punti
Il Taranto fa suo il derby, i rossoneri riescono a reggere un tempo, nella ripresa il gol di Antonini e Kanoute regalano i tre punti alla squadra di Capuano.
PRIMO TEMPO – Ritmo medio per i primi dieci minuti ma tutto ciò da segnalare è una sostituzione per il Foggia, con Martini che lascia il campo per noie fisiche. La manovra d’attacco del Taranto si basa sul ruolo di torre di Cianci, ma spesso non riesce a trovarsi con Bifulco. Al 18’ ammonizione per Antonini per un evidente fallo su Tounkara. I rossoblù spingono cercando le fasce, ma mentre Romano sulla destra viene quasi sempre bloccato, dal lato mancino Ferrara riesce ad arrivare più facilmente al cross. Il Foggia è attendista e cerca le ripartenze, ma la difesa rossoblù è molto attenta. La prima mezz’ora scivola via senza nessun tiro in porta. Al 41′ il primo tiro in porta della partia: Schenetti riceve un buon pallone rasoterra, si gira ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete. 45’, Zonta ruba palla a centrocampo, parte il contropiede rossoblù, scambio Bifulco – Zonta, ma la palla finisce ampiamente alla sinistra di Dalmasso. Primo tempo senza altri sussulti.
SECONDO TEMPO – Il Taranto ricomincia con due volti nuovi, Fiorani e Kanoute, che prendono il posto di Bonetti e Zonta. Un cambio anche nel Foggia, Peralta prende il posto di Tounkara. Capuano passa al 3-4-3, con Kanoute affianco a Cianci centrale e Bifulco. Dopo pochi minuti entra anche Panico per i rossoblù. Il Foggia sembra più vivo, ma è il Taranto a colpire per primo: su azione d’angolo Antonini ha il tempo di alzarsi la palla e in sforbiciata battere Dalmasso. Esplode lo Iacovone mentre i tifosi foggiani, inqualificabili, esprimono la loro imbecillità lanciando fumogeni e bombe carta sul terreno di gioco. La gara si accende, ma i dauni cercano con più convinzione il pareggio, senza trovarlo. Esordio per Samele e Papaserio, con il primo che si rende protagonista del raddoppio rossoblù. Minuto 86, Kanoute parte in contropiede, triangola con Samele che dalla sinistra crossa al centro per lo stesso attaccante che di testa batte Dalmasso. È tripudio rossoblù. Cudini fa entrare Vacca e Antonacci per l’ultimo assalto.
TARANTO (4-4-2): 26 Vannucchi; 19 Heinz, 5 Antonini, 15 Enrici, 7 Romano (51′ 17 Panico); 23 Calvano (83′ 27 Papaserio), 8 Bonetti (45′ 28 Fiorani), 29 Zonta (45′ 77 Kanoute), 3 Ferrara; 14 Bifulco, 10 Cianci (76′ 11 Samele). A disposizione: 1 Loliva, 12 Di Serio, 6 Riggio, 18 Kondaj, 96 Orlando, 70 Capone. Allenatore: Capuano
FOGGIA (4-3-1-2): 22 Dalmasso; 6 Martini (12′ 27 Vezzoni), 7 Schenetti (75′ 95 Embalo), 8 Marino, 9 Tonin; 13 Marzupio, 28 Di Noia (89′ 5 Vacca), 31 Salines, 3 Rizzo; 44 Tounkara (45′ 10 Peralta), 33 Carillo (89′ 16 Antonacci). A disposizione: 1 Cucchietti, 12 De Simone, 14 Pazienza, 21 Fiorini, 17 Agnelli, 24 Papazov, 25 Rossi, 75 Brancato. Allenatore: Cudini
Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco
Assistenti: Marco Croce di Nocera Inferiore e Ferdinando Pizzoni di Frattamaggiore
Quarto Ufficiale: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta
Marcatori: 66′ Antonini (T), 86′ Kanoute (T)
Ammoniti: 18′ Antonini (T), 72′ Calvano (T), 79′ Capuano (T), 80′ Carillo (F), 89′ Ferrara (T), 93′ Fiorani (T)
Espulsi: –
Note: Angoli: 5-7. Recupero: 3’pt e 6’st.