Il Foggia in caduta libera: sconfitta 2-0 con la Gelbison

Il Foggia in caduta libera: sconfitta 2-0 con la Gelbison

GELBISON FOGGIA 2-0

Reti: 53’ Faella (G), 64’ Gilli (G).

Gelbison (3-5-2): D’Agostino, Gilli, Graziani, Papa, De Sena, Fornito, Correnti, Bonalumi, Loreto, Nunziante, Faella
A disposizione: Vitale, Cannizzaro, Onda, Marong, Di Fiore, Mesisca, Statella, Citarella, Paoloni, Sorrentino, Savini, Sane Allenatore: De Sanzo

Foggia (4-3-1-2): Nobile; Garattoni, Sciacca, Papazov, Nicolao; Odjer, Petermann, Di Noia; Peralta; D’Ursi, Ogunseye A disposizione: Raccichini, Illuzzi, Rizzo, Schenetti, Chierico, Leo, Frigerio, Peschetola, Iacoponi, Tonin
Allenatore: Gallo

Arbitro: Pentrella di Viterbo (Assistenti: Maicol Ferrari di Rovereto, Andrea Torresan di Bassano del Grappa. Quarto Ufficiale: Renzi di Pesaro

PRIMO TEMPO

Per il Foggia cambio di guida tecnica in settimana con l’avvento in panchina di Fabio Gallo e sulla scrivania da direttore sportivo di Matteo Lauriola a differenza della Gelbison che è in un momento molto positivo viste le due vittorie consecutive contro Taranto e Cerignola. Al 3’ grande occasione per il Foggia con D’Ursi che serve Ogunseye al centro dell’area di rigore ma il colpo di testa dell’italo-nigeriano finisce a lato. Al 7’ ancora occasione per il Foggia, con una bella combinazione tra D’Ursi e Schenetti che mette in condizione di calciare in porta ma Petermann spara altissimo. Al 9’ occasione per la Gelbison con una bella azione di correnti che sulla sinistra serve a centro area Faella ma il tiro, dopo un “batti e ribatti”, termina docile tra le braccia di Nobile.  Al 15’ buon contropiede del Foggia orchestrato da Petermann che serve Schenetti che si libera di due avversari in area ma è lento a servire un compagno a centro area e la difesa della Gelbison mette in angolo. Al 25’ primo giallo della gara per Petermann che atterra Fornito all’altezza del centrocampo e merita l’ammonizione del sig. Pentrella di Viterbo. Al 36’ troppa fretta in D’Ursi che dal centro dell’area di rigore calcia di prima, con il corpo posto in maniera scoordinata, e la palla non può che finire altissimo. Al 45’ Petermann da fuori area costringe D’Agostino ad un grande intervento per sventare il gol del vantaggio rossonero. Dopo 3 minuti di recupero si va negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO

Ricomincia la gara senza cambi. Al 53’ passa in vantaggio la Gelbison: Schenetti sbaglia un facile passaggio al limite dell’area di rigore della Gelbison ed ai padroni di casa basta un filtrante di 40 metri per bucare la difesa rossonera, in particolare Nicolao e Papazov, e mettere solo davanti alla porta Faella che non sbaglia. Al 57’ doppio cambio nel Foggia: escono D’Ursi e Schenetti ed entrano Iacoponi e Peschetola. Al 61’ doppio cambio nella Gelbison: entrano  Sorrentino e Statella ed escono De Sena e Faella. Al 64’ raddoppio della Gelbison con Gilli che ribadisce in rete un cross di Fornito, con la difesa rossonera ancora distratta: 2-0. Al 69’ ancora un doppio cambio per il Foggia: dentro Frigerio e Tonin per Petermann ed Ogunseye. Al 75 cambio nella Gelbison con Onda che prende il posto di Correnti. All’82’ prima conclusione tra i pali della porta della Gelbison con Peschetola che da 35 metri calcia verso D’Agostino che blocca senza alcuna fatica. All’83’ ancora cambio nel Foggia con Di Noia che lascia il campo a Chierico. All’86 esce Fornito ed entra Savini nella Gelbison. 5 minuti di recupero. Secondo tempo sconcertante dei rossoneri che precipitano al penultimo posto in classifica e sono attesi nella prossima gara dalla capolista Crotone.

Categoria: La Cronaca