Mamma è tornato Zeman! Foggia-Paganese finisce 2-0
FOGGIA-PAGANESE 2-0
Reti: 6′ Merkaj (FOG), 78′ Merola (FOG)
Calcio Foggia 1920 (4-3-3): Alastra; Nicoletti, Markic, Sciacca, Martino; Petermann, Rocca, Gallo (65′ Ballarini); Curcio, Merkaj (87′ Vigolo), Merola. A disposizione: Dalmasso, Garattoni, Di Pasquale, Rizzo Pinna, Ferrante, Maselli, Vigolo, Girasole, Garofalo, Di Jenno, Ballarini, Tuzzo. All. Zdenek Zeman
Paganese (3-5-2): Baiocco; Sbampato (65′ Volpicelli), Vitiello, Castaldo, Diop, Sussi (54′ Guadagni), Manarelli (65′ Zito), Zanini, Schiavino, Cretella, Scanagatta (54′ Schiavi). A disposizione: Pellecchia, Caruso, Schiavi, Carotenuto, Volpicelli, Perlingieri, Fois, Guadagni, Zito. All. Raffaele Di Napoli
Arbitro: Daniele Virgilio di Trapani (Bartolomucci – D’Ilario; IV: Vergaro)
Ammoniti: 21′ Scanagatta (PAG), 53′ Vitiello (PAG), 64′ Petermann (FOG), 69′ Markic (FOG)
Espulsi:
Recupero: 3′ s.t.;
35 anni dopo. 11 anni dopo. La stagione 2021/2022 per il Calcio Foggia 1920 ricomincia con una rinascita, sotto il segno di Zemanlandia. Una nuova presidenza, una nuova dirigenza, una nuova area tecnica. Che poi, tanto nuova non è. Ritornano Peppino Pavone e Zdenek Zeman, lo rifanno quando nel loro curriculum in modo direttamente proporzionale gli anni e l’esperienza viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda.
Nella prima uscita ufficiale, i satanelli accolgono allo Stadio Zaccheria la Paganese in occasione del 1^ turno di Coppa Italia ad eliminazione diretta.
PRIMO TEMPO. Il Foggia parte subito con il solito 4-3-3 di stampo zemaniano.
Il pugliesi provano ad attaccare sul versante di sinistra e il gol non tarda ad arrivare. Passano 6 minuti quando Nicoletti entra in area e dalla sinistra serve una palla rasoterra per Merkaj, l’attaccante albanese non sbaglia e di piatto buca Baiocco: Foggia 1, Paganese 0.
Subito dopo, Gigi Castaldo colpisce un palo e provoca un brivido lungo la schiena della difesa rossonera. Il Foggia prova a giostrare la palla con accenni di schemi zemaniani ma al 12′ è la Paganese a penetrare l’area dei satanelli. L’azione si spegne a causa di un fuorigioco.
Nel primo quarto d’ora i diavoli del sud giocano bene sulla sinistra, è buona l’intesa tra Nicoletti e Curcio, schierato da Zeman esterno alto a sinistra. Alla mezz’ora è Petermann a provare la conclusione dalla lunetta, palla che finisce alta. Sul capovolgimento di fronte, Alastra non esce benissimo su uno spiovente di Castaldo, Manarelli colpisce al volo e spedisce la palla fuori. Azione mal gestita dal Foggia che poteva regalare il pareggio agli avversari. Al 33′ un contatto Sciacca-Castaldo costringe il direttore di gara a richiamare i due protagonisti dello scontro verbale, senza però, estrarre cartellini. Al 40′ con un giro palla di prima, il Foggia delizia i 2500 spettatori: sì, Zeman è tornato.
La prima frazione di gioco finisce senza troppe emozioni ma con un Foggia che ha proposto diversi spunti interessanti, frutto del lavoro del tecnico boemo.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa non c’è nessun cambio da parte di entrambe le squadre. Al 47′ il Foggia prova la sgaloppata sulla sinistra con Curcio che serve in profondità Merkaj, il numero 10 rossonero perde l’attimo e lancia il compagno quando ormai è in fuorigioco. È sempre Merkaj il fulcro dell’attacco rossonero, l’albanese al 49′ calibra male un possibile passaggio vincente per Merola. I satanelli sfiorano il raddoppio al 51′ con una bella azione, il pallone finisce tra i piedi di Curcio ma il capitano del Foggia spara alto di poco sopra la traversa. Che brivido per i campani!
Al 65′ mister Zeman effettua il primo cambio, mandando nella mischia Ballarini per Gallo. Positiva la prestazione del numero 4 rossonero arrivato dal Real Aversa.
Alla mezz’ora di gioco sono davvero poche le emozioni da raccontare e quando la noia inizia a salire ci pensa Davide Merola a insaccare il pallone in rete. Merkaj ruba palla alla difesa avversaria e a due passi da Baiocco serve il compagno, bravo a capitalizzare. Al 78′ Merola sigla il 2-0 Foggia.
Anche Curcio vuole unirsi alla festa del gol e al 40′ prova il tiro a giro dalla distanza: conclusione fuori misura. L’uomo partita scelto da foggiacalciomania.com è Olger Merkaj autore di un gol e un assist. L’albanese esce al minuto 87 tra gli applausi, lasciando spazio a Vittorio Vigolo. Il Foggia non perde tempo e cerca il tris, una palla di Merola cerca l’imbucata di Ballarini, è bravo Baiocco ad allontanare. Al triplice fischio del Sig. Virgilio il Foggia batte la Paganese 2-0.
Una buona prestazione diverte il pubblico e apre un nuovo ciclo rossonero. Tocchi di prima, verticalizzazioni e sprint sulla fascia riaccendono Zemanlandia. Dopo la vittoria conquistata tra le mura amiche dello Zaccheria, i satanelli nel secondo turno di Coppa Italia sfideranno il Messina. Il prossimo avversario però, sarà il Monterosi in occasione dalla prima giornata di campionato. Mamma, è tornato Zeman…
Daniel Miulli