Peggio di così non si poteva fare. Scoppola a Catania (6-0) senza precedenti in terza serie

Peggio di così non si poteva fare. Scoppola a Catania (6-0) senza precedenti in terza serie

Sette giorni per rimediare, per non affrontare un campionato che difficilmente vedrà la luce. Il Foggia subisce la scoppola come mai si era vista alla prima giornata di campionato. Certo, di fronte c’era una signora squadra che punta alla promozione diretta, ma questo non significa che bisogna scendere in campo con il pallottoliere. Bisognerà correre subito ai ripari consapevoli che sarà un anno difficile, se non impossibile. E a cercare di far quadrare la situazione dovrà pensarci Delio Rossi, oggi assente dalla panchina per squlifica. Certo, i tifosi sono stanchi di subire umiliazioni e quella collezionata a Catania è l’ennesima dell’era Canonico. La cronaca della partita può avere poco valore, considerando che il portiere Borbei ha sulle spalle la responsabilità di aver concesso al Catania le giuste occasioni per mettere la partita in discesa per i siciliani. Si salvano appena Felicioli e Garofalo, per gli altri il voto è legato ad una inferiorità sul campo e non di impegno. A questi ragazzi, probabilmente, questa sera non si poteva chiedere di più.

Gara che si sblocca dopo appena sei minuti. Atterrato Jimenez con Borbei che esce in ritardo su un pallone che poteva essere recuperato senza grossi problemi. Sul dischetto Cicerelli che spiazza il portierino rossonero. La sensazione è che non ci sarà partita e se al 15′ Winkelmann fallisce una buona occasione dallo spigolo dell’area piccola, al 20′ il Catania raddoppia con Donnarumma che anticipa un Buttaro immobile, beffando Borbei sempre in ritardo nelle uscite. 25′ Ci prova Bevilacqua, che ha la possibilità di accorciare le distanze, ma la sua conclusione sotto porta finisce a lato su traversone di Garofalo. Al 33′ arriva la terza rete de Catania. Calcio d’angolo dalla sinistra, stacco di Ierardi e palla nel sacco. Il Foggia non trova il modo di rimettersi in piedi e subisce la quaterna siciliana con Staver che al 35′ cintura Forte. Per l’arbitro è calcio di rigore. E’ lo stesso Forte a confezionare il quattro a zero.

Allo scadere del primo tempo si affaccia in zona d’attacco Orlando che fa arrivare il pallone a Panico, ma la sua conclusione è fallimentare.

Nella ripresa un Foggia sempre più nervoso cerca di arginare le offensive dei padroni di casa. Al 58′ Ci prova Garofalo a scuotere i suoi, chiudendo una buona trinagolazione in avanti, ma il pallone rotola a mezzo metro dal palo del disimpegnato Bethers. 64′ Si affaccia Cicerelli con un rasoterra deviato quel poco che basta per spedire il pallone in angolo e non in porta. Girandola di sostituzioni, tra cui D’Ausilio che al 71′ si fa spazio centralmente facendo partire un tiro forte e preciso, che beffa il portiere rossonero. E sono cinque. Il Catania continua a farsi vedere dalle parti dell’area rossonera. 80′ Girata di Raimo, Borbei non trattiene il pallone, arriva Lunetta che replica in rete per la sestina dei siciliani. Il Foggia recrimina nel finale per un calcio di rigore, ma è solo l’ultimo atto di una non partita del Foggia di fronte ad un Catania che ha vinto senza troppi sforzi. Un esordio così negativo non si registrava dagli anni Settanta a Torino contro la Juventus. Ora tocca al direttore sportivo del Foggia Carlo Musa assicurare i giusti rinforzi e a Canonico mettere mano al portafogli. Altrimenti il Foggia non farà molta strada.

TABELLINO

Catania-Foggia 6 – 0 Reti: 7′ rig. Cicerelli, 20′ Donnarumma, 31′ Ierardi, 38′ rig. Forte, 71′ D’Ausilio, 80′ Lunetta

Catania (3-4-2-1): Dini; Ierardi (46′ Pieraccini), Di Gennaro, Celli; Casasola, Corbari, Aloi, Donnarumma (79′ Raimo); Jimenez (66′ D’Ausilio), Cicerelli (72′ Stoppa); Forte (66′ Lunetta)
A disposizione: Bethers, Allegretti, Stoppa, Raimo, Bottaro, Lunetta, Ortoli, Giardina, Pieraccini, D’Ausilio
Allenatore: Domenico Toscano

Foggia (4-3-3): Borbei; Buttaro (66′ Bignami), Staver, Felicioli (83′ Castaldi), Panico; Garofalo, Agnelli (46′ Pazienza), Castorri; Winkelmann, Bevilacqua, Orlando
A disposizione: De Simone, Magro, Bignami, Castali, Ciccone, Pazienza, Basso, La Porta, Pellegrino
Allenatore: Fedele Limone (squalificato Delio Rossi)

Arbitro: Domenico Mirabella della sezione di Napoli

Assistenti: Luca Chiavaroli di Pescara e Carmine De Vito di Napoli

Quarto ufficiale di gara: Felipe Salvatore Viapiana di Catanzaro

Operatore FVS: Giuseppe Minutoli di Messina

Ammoniti: 35′ Staver (F), 52′ Pazienza (F), 54′ Felicioli (F), 92′ Castaldi (F)

Espulsi:

Note: Angoli: 6-2

Categoria: La Cronaca