Re Pietro batte Cosenza 2-0. La vetta si riavvicina

Re Pietro batte Cosenza 2-0. La vetta si riavvicina

Re Pietro si sveglia dal letargo, da buon catanzarese rifila una doppietta al Cosenza e conduce il Foggia alla vittoria. Adesso i satanelli sono a due punti dalla capolista Casertana, battuta per due a zero ad Andria, e staccano il Lecce di altrettanti due punti poiché i salentini hanno impattato a Pagani. Sfida senza storia, nel primo tempo, tra rossoneri e silani, saliti allo Zaccheria con il chiaro intento di non prenderle. La prima frazione di gara, infatti, è un monologo foggiano con i calabresi totalmente chiusi nella propria metà campo. Al decimo è Sarno a creare il primo brivido a Perina cogliendo l’esterno della rete dopo aver raccolto un bel cross al volo di Angelo su lancio di Gigliotti. Al 17° Iemmello manda la sfera di poco a lato con un tiro al volo da centro area. Al 28° Riverola, in spaccata volante, manda di poco fuori su lancio di Gigliotti. Un minuto dopo la squadra di Roberto De Zerbi passa in vantaggio. Un tiro dal limite dell’area di Sarno trova una selva di gambe a smorzare la palla che finisce tra i piedi del bomber dauno. Iemmello, tutto solo davanti al portiere, insacca. Al 40° Iemmello bissa. Azione di contropiede di Sarno che si invola sulla destra e serve al centro il liberissimo Re Pietro che non deve far altro che insaccare alle spalle del guardiapali rossoblu. Nella ripresa il Cosenza prende più coraggio al punto di rendersi più volte pericoloso dalle parti di Narciso. Tuttavia è ancora il Foggia a menar le danze al 4° con Sarno che prova il tiro a giro ma il suo tentativo termina di poco a lato. Un minuto dopo prima occasione cosentina con Caccetta che manca il tap-in su respinta corta del portiere rossonero. Al 19° è Sicurella, buona prova la sua, a rendersi pericoloso con un tiro scoccato dal vertice destro dell’area che chiama Perina agli straordinari per rifugiarsi in angolo. Al 19° è ancora Iemmello a rendersi pericoloso ma anche stavolta Perina non si fa sorprendere e devia in corner. Al 21° Riverola prende il palo con un bel tiro angolato, calciato in area di rigore. Il Cosenza si affaccia al 24° con Statella ma la sua serpentina si conclude con un tiro parato da Narciso. Al 34° La Mantia pericoloso di testa ma Narciso è ancora attento e abile. Infine Vutov, al 37°, chiama ancora in causa Narciso con un tiro dalla distanza. Il numero uno rossonero, però, devia in corner e si guadagna ancora una volta un ottimo voto in pagella. Si chiude con una bella e convincente vittoria, dunque, il 2015 del Foggia allo Zaccheria. Il 2015 solare, invece, si chiuderà a Martina Franca prima della sosta natalizia. Si riprenderà, come da tradizione, intorno all’Epifania contro la Juve Stabia per l’ultima partita del girone di andata.

FOGGIA (4-3-3) – Narciso, Angelo, Loiacono, Gigliotti, Di Chiara; Riverola, Coletti, Sicurella (83° De Giosa); Sarno (75° Agostinone), Iemmello, Floriano (50° Sainz-Maza). In panchina: Micale, Sansone, Lodesani, Viola, Bollino, Tarolli. Allenatore: Roberto De Zerbi

COSENZA (4-4-2) – Perina, Corsi, Tedeschi, Pinna, Ciancio; Criaco (77° La Mantia), Arrigoni, Caccetta (65° Fiordilino), Statella; Arrighini, Raimondi (65° Vutov). In panchina: Saracco, Soprano, Guerriera, Blondett. Allenatore: Giorgio Roselli

RETI – 29° e 40° Iemmello (Fg)

NOTE – Arbitro Marco Piccinini di Forlì. Angoli 9-5 per il Foggia. Ammoniti: Di Chiara, Gigliotti e Riverola (Fg); Criaco (Cs). Recupero 3 minuti nel secondo tempo.

Categoria: La Cronaca