Rigori fatali per il Foggia. In semifinale di Coppa ci va il Fasano

Rigori fatali per il Foggia. In semifinale di Coppa ci va il Fasano

La prima semifinalista di Coppa Italia Serie D è il Fasano. Al “Vito Curlo” I padroni di casa hanno superato il Foggia ai calci di rigore, dopo che i 90 minuti regolamentari si sono conclusi sul risultato di 1-1. Decisivo l’errore di Gerbaudo dal dischetto.

CRONACA – Artiglieria pesante per i padroni di casa in avanti: dietro la punta Diaz infatti agiscono Corvino, Prinari e Forbes nel 4-2-3-1. Corda risponde con il solito 3-5-2 che vede Tortori e Russo agire in attacco. Panchina per Iadaresta.

Dopo poco più di 60 secondi, Foggia già pericoloso: Tortori va via sulla sinistra, mette al centro un pallone per Gibilterra che sul secondo palo arriva in corsa e conclude, ma un difensore di casa è bravissimo nell’intercettare in extremis il tiro. Al primo affondo però, il Fasano passa in vantaggio: Prinari, lanciato in profondità, supera la difesa rossonera in velocità e a tu per tu con Fumagalli, fulmina il portiere rossonero con un preciso rasoterra. Dopo il vantaggio dei padroni di casa, la gara prende una piega nervosa: tanti i contrasti duri, ne fanno le spese Gibilterra, Viscomi e Gonzalez, ammoniti dal direttore di gara. Per un’altra occasione degna di nota bisogna attendere il 36′, quando Diaz gira al volo con il mancino sugli sviluppi di un calcio di punizione: palla fuori di poco. A tre minuti dal 45′ arriva l’improvviso pareggio del Foggia: splendida azione di Campagna che salta tre avversari in velocità e dal fondo pennella al centro un cross perfetto per la testa di Russo che infila Suma e fa 1-1. Il Fasano avrebbe subito la chance per tornare in vantaggio, ma la conclusione di Prinari viene deviata in corner da Fumagalli con un grande intervento. Due minuti più tardi, è ancora il numero uno rossonero a salvare i suoi: Forbes dalla destra pesca al centro il tutto solo Diaz che prova a ribadire in rete ma trova l’uscita bassa del portiere ospite che gli nega il gol. Si chiude su questa occasione un “maschio” primo tempo.

La ripresa si apre senza cambi e senza occasioni per i primi 15′. Al 60′ è il Fasano ad andare vicino al gol: Prinari servito in profondità, da ottima posizione pecca di altruismo servendo malamente Corvino sul secondo palo anziché tentare la conclusione a rete. Palla che sfila a lato. Inizia la girandola di cambi da ambo le parti: nel Foggia dentro Iadaresta, Cannas, Di Jenno e Carboni per Russo, Gibilterra, Cadili e Salvi. Nel Fasano, Cavaliere e Bernardini sostituiscono Prinari e Schena. Fuori dunque gli autori dei due gol. Il ritmo di gioco cala vistosamente con il passare dei minuti, le occasioni stentano ad arrivare fino all’87, quando il Fasano va vicinissimo al vantaggio: Diaz serve Cavaliere in area, controllo e conclusione splendida al volo del neoentrato, palla che si stampa in pieno sul palo e torna in campo prima di essere rinviata dalla difesa rossonera. Il direttore di gara concede 5 minuti di recupero in cui però le due squadre non creano praticamente nulla. Si va ai calci di rigore.

Dal dischetto dopo i primi tre rigori segnati per parte, fatale è l’errore di Gerbaudo per i rossoneri che consegna a Ganci l’occasione per portare i suoi in semifinale. Il capitano di casa non fallisce e sigla il rigore decisivo. Fasano avanti, Foggia fuori dal torneo.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca