Riverola “Babbo Natale”, Iemmello ci mette una pezza
La lunga sosta derivante dalle festività natalizie non ha certo giovato al Foggia che apre il 2016 con un pareggio allo Zaccheria davanti al numeroso pubblico accorso sugli spalti che sicuramente desiderava una vittoria sulla Juve Stabia. Così non è stato con i satanelli apparsi macchinosi, poco incisivi in attacco e con alcuni uomini visibilmente fuori condizione come Riverola (sceso in campo a sorpresa dal primo minuto al posto di Gerbo che lo ha poi sostituito da inizio ripresa, ndr), capitan Agnelli e Floriano, ben lungi dall’essere l’ala esplosiva ammirata in Coppa Italia ad agosto, sostituito nella ripresa dall’ultimo acquisto Chiricò, tanto dribbling e corsa ma poca sostanza quest’oggi.
I campani di mister Zavettieri, dal canto loro, hanno giocato di rimessa chiudendosi bene in difesa e gestendo tutto sommato bene una gara dove non sono mancate le scaramucce tra avversari, provocazioni e gioco maschio.
Le danze le aprono le “vespe” dopo dieci giri di lancetta. Riverola, in versione Babbo Natale, sbaglia un passaggio sulla trequarti e serve di fatto Nicastro che non esita a scagliare la sfera con un gran bel tiro alle spalle di Narciso senza che nessuna maglia rossonera si preoccupi di contrastarlo. Al 15° ci prova Floriano dalla distanza ma la palla si spegne a fil di palo. Al 16° Iemmello si mangia un gol grande come una casa sparando sopra la traversa, a pochi centimetri dalla linea di porta e a Polito battuto, un cross basso di Angelo. Al 27° ci prova Sarno dalla distanza ma il suo tentativo termina di poco a lato. Tre minuti dopo è Iemmello a spedire sul fondo di testa un cross di Angelo. Al 37° il Foggia perviene al pareggio. E’ bomber Iemmello a spedire di testa la palla in rete non prima che questa colpisca il palo alla destra di Polito che tenta di bloccarla oltre la linea. Al 38° gialloblu pericolosi con Nicastro che di testa impensierisce Narciso su cross dalla destra di Romeo. La prima frazione si conclude con un tentativo di Iemmello cui si oppone Polito.
Nella ripresa mister De Zerbi presenta subito Gerbo in luogo di un negativo Riverola e il Foggia si vede annullare un gol al quarto minuto. Iemmello ribadisce in rete una corta respinta di Polito su tiro dal limite di Angelo ma è in posizione di fuorigioco. Al 5° è il solito Nicastro per la Juve Stabia a rendersi pericoloso ma Narciso non si fa ipnotizzare e respinge il tentativo dell’attaccante stabiese. Al 17° Iemmello coglie l’esterno della rete mentre al 28° spreca da buona posizione in area di rigore su servizio di Sarno. La contesa scivola via senza ulteriori sussulti con i dauni ovviamente tutti in avanti per cercare di vincere la partita e i campani quasi del tutto chiusi in difesa a sventare di volta in volta i tentativi foggiani di passare in vantaggio. Ultima occasione della gara è quella che vede Bombagi della Juve Stabia provarci dalla distanza ma Narciso si distende alla propria sinistra e para.
Il Foggia chiude il girone di andata al secondo posto a 32 punti. Inseguono Lecce (che pareggia in trasferta contro il fanalino di coda Lupa Castelli Romani, ndr) e Cosenza, vittorioso ad Ischia. Domani sera toccherà alla Casertana, campione d’inverno a 33 punti, cercare di allungare ospitando in casa la Paganese, prossimo avversario del Foggia allo Zaccheria sabato 16 gennaio alle 20:30.
FOGGIA (4-3-3) – Narciso, Angelo, Loiacono, Gigliotti, Di Chiara; Riverola (46° Gerbo), Coletti, Agnelli (80° Viola); Sarno, Iemmello, Floriano (54° Chiricò). In panchina: Micale, Bencivenga, De Giosa, Vacca, Lodesani, Sicurella, Agostinone, Sciretta. Allenatore: Roberto De Zerbi
JUVE STABIA (4-4-2) – Polito, Romeo, Polak, Migliorini, Liotti; Cancellotti, Obodo, Favasuli, Contessa (78° Arcidiacono); Del Sante (66° Gomez), Nicastro (70° Bombagi). In panchina: Russo, Carillo, Carrotta, Maiorano, Gatto, Caserta, Padovani, Ripa, Mascolo. Allenatore: Nunzio Zavettieri
RETI – 10° Nicastro (Js); 37 ° Iemmello (Fg)
NOTE – Arbitro Edoardo Paolini di Ascoli Piceno. Angoli 9-1 per il Foggia. Ammoniti: Cancellotti e Arcidiacono (Js). Recupero 1 minuto nel primo tempo, 3 minuti nel secondo tempo.