Un super Marotta stende il Foggia: la Juve Stabia dell’ex Padalino vince 3-0
S.S. Juve Stabia – Calcio Foggia 1920 3-0
Reti: 14′ Borrelli (JUV), 53′ Marotta (JUV), 64′ Marotta (JUV)
Juve Stabia (3-4-3): Farroni; Mulè, Troest, Caldore, Scaccabarozzi (83′ Suciu), Berardocco (83′ Garattoni), Vallocchia, Rizzo, Orlando (76′ Ripa), Borrelli (65′ Fantacci), Marotta (65′ Cernigoi). A disposizione: Russo, Gianfagna, Lia, Elizalde, Garattoni, Bovo, Guarracino, Ripa, Esposito, Suciu, Cernigoi, Fantacci. All. Padalino
Calcio Foggia 1920 (4-4-2): Di Stasio; Di Jenno, Galeotafiore (65′ Germinio), Gavazzi, Turi (65′ Kalombo); Agostinone (77′ Cardamone), D’Andrea (65′ Moreschini), Rocca, Iurato; Curcio(89′ Dema), Balde. A disposizione: Sarracino, Iorio, Dell’Agnello, Germinio, Kalombo, Moreschini, Garofalo, Dema, Cardamone, Nivokazi. All: Marchionni
Arbitro: Giaccaglia di Jesi (Miniutti – Del Santo. IV Gigliotti)
Ammoniti: 36′ Orlando (JUV), 79′ Iurato (JUV)
Espulsi:
Recupero: 3′ s.t.
Il Foggia è ospite della Juve Stabia nella penultima giornata di Lega Pro girone C. Marchionni deve fare i conti con l’infermeria: ai box Vitale, Salvi, Morrone, Del Prete, Anelli, Dell’Agnello e Fumagalli, oltre a Germinio non al top della condizione. L’allenatore rossonero schiera, quindi, una formazione inedita: Di Jenno terzino sinistro, Agostinone e Turi sugli esterni, D’Andrea a centrocampo e Balde titolare al fianco di Curcio. Padalino, grande ex, risponde con il consolidato 3-4-3.
PRIMO TEMPO. Al 5′ Curcio serve Balde che si lancia a rete, ma è in chiara posizione di fuorigioco. È regolare, invece, il taglio di Orlando al 7′, seguito bene da Turi. All’11’ D’Andrea parte in azione solitaria e conclude, ma il suo tiro è centrale. Al 12′ Orlando scappa sulla fascia, crossa al centro e Marotta a porta sguarnita colpisce incredibilmente la traversa. La Juve Stabia, però, non si perde d’animo e al 14′ si porta in vantaggio: Orlando, scatenato, supera Galeotafiore, premia l’inserimento centrale di Rizzo che con un lungolinea raggiunge Borrelli, il quale con un tap-in realizza il primo gol delle vespe. Al 22′ buono spunto di Balde che effettua un cross preciso per D’Andrea: il numero 11, però, impatta male e il pallone termina alto. Al 29′ il Foggia va vicinissimo al pareggio: Balde fa un’ottima sponda per Curcio la cui conclusione viene neutralizzata con una parata prodigiosa di Farroni. Al 35′ secondo legno di Marotta, ancora traversa centrata dalla distanza. L’arbitro non concede recupero e all’intervallo le due squadre tornano negli spogliatoi, al termine di un primo tempo molto vivace, sull’1-0.
SECONDO TEMPO. Al 51′ un errore di Galeotafiore consente alla Juve Stabia di ripartire, ma Marotta non sfrutta bene il contropiede. È solo il preludio al secondo gol delle vespe: Orlando scucchiaia bene e proprio Marotta di testa indirizza il pallone sotto le gambe di Di Stasio. Al 60′ Curcio riceve palla in area, controlla e in rovesciata cerca il gol fotocopia realizzato con la Turris: questa volta, però, il pallone esce fuori. Al 64′ la Juve Stabia sigla il 3-0: l’autore è Marotta, di testa, complice una imprecisione di Di Stasio. Marchionni cerca di scuotere i suoi ed effettua tre sostituzioni. Al 70′ Iurato trova il gol della bandiera, ma si aiuta con la mano e il direttore di gara annulla la rete. Al 77′ Balde elude due avversari, dal fondo crossa bene ed è provvidenziale l’anticipo di un difensore stabiese ai danni di Iurato. All’82’ Ripa può siglare il poker per i padroni di casa, ma Di Stasio si oppone. All’85’ Fantacci riparte, ma serve male Suciu. Al 90′ nuovamente Fantacci crea scompiglio nella difesa rossonera e conclude sopra la traversa. Tre minuti di recupero e triplice fischio: la Juve Stabia vince 3-0.
Antonio Iammarino