Una squadra che cammina in campo può solo perdere. Altra sconfitta (2-1) ad Avellino

Una squadra che cammina in campo può solo perdere. Altra sconfitta (2-1) ad Avellino

L’Avellino vince con merito, anche se di pericoli veri e propri possiamo dire che Perina non ha dovuto sventarne, accollandosi tutte le responsabilità sulla seconda rete che ha spezzato le gambe ad un Foggia che, comunque, fino a quel momento aveva badato solo a difendersi.
La cronaca.
L’Avellino parte forte in avanti mettendo subito alle corde il Foggia in un clima surreale al Partenio-Lombardi avvolto dal silenzio del pubblico di casa. Nei primi quindici minuti nessun tiro diretto in porta. Da segnalare un colpo di testa su calcio d’angolo di Carillo. 17′ Mischia in area del Foggia con conclusione di Cancellotti respinta da Parodi che allontana il pericolo. 27′ Tiro di Gori che prova un diagonale dalla sinistra, respinge con le gambe Perina. 29′ Dopo tanti tentativi dei padroni di casa arriva il vantaggio dell’Avellino con Patierno che di testa indirizza verso la porta mettendo alle spalle di Perina. 37′ Errore di Perina che ha incertezza se bloccare il pallone o alzarlo sulla traversa, arriva Patierno che replica di testa in reta per il raddoppio dell’Avellino. Buio fondo per il Foggia. 43′ Palo dell’Avellino con Sounas che trova la deviazione di un difensore su conclusione dal limite dell’area di rigore. Foggia che sembra non essere proprio sceso in campo.
55′ Si rivede il Foggia dalle parti di Iannarilli con Murano che di testa spedisce il pallone di poco sopra l’incrocio dei pali. 58′ Espulso Danzi per doppia ammonizione per un fallo evitabile a centrocampo, secondo cartellino rimediato in 13 minuti di presenza in campo. Proprio mentre sembrava riprendersi il centrocampo, l’espulsione spezza le gambe ai rossoneri che non riescono più a trovare la spinta emotiva per riaprire la partita. 74′ Prima vera occasione per il Foggia con Orlando che si infila nell’area piccola lasciando partire un tiro che Iannarilli riesce a mettere in angolo con un importante gesto atletico. 87′ Ci prova il neo entrato Mutanda dal limite dell’area di rigore, il suo tiro viene deviato in angolo. 90′ Il Foggia trova un guizzo felice con Zunno che si invola verso l’area di rigore e mette in rete accorciando le distanze in una gara mai messa in discussione. 93′ Immediata la replica dell’Avellino con Gori, ma Perina dice di no deviando in angolo. 94′ Orlando fa venire i brividi ai tifosi avellinesi con un bel tiro che mette in difficoltà il portiere ma non trova la via del pareggio.

Categoria: La Cronaca