La Serie B che verrà, Foggia alla 24esima apparizione tra i Cadetti
Attesissimo il derby contro il Bari. Incontri di fuoco contro Salernitana, Avellino e Benevento. Play-off e play-out, promozioni e retrocessioni. Ecco la “nuova” B 19 anni dopo…
Alcuni verdetti ancora da emettere. Una promozione dalla Lega Pro da stabilire, una retrocessione dalla Serie A da decretare e una promozione nella massima serie da decidere. Al netto di ciò, la stagione 2017/2018 sarà la numero 24 nella storia dei Satanelli, il che fa dei rossoneri dei clienti abbastanza abituali della “Cadetteria”, nonostante i 19 lunghi anni di assenza. Nel frattempo è cambiato il mondo e anche la Serie B è cambiata radicalmente rispetto al 1998. Non ci sono più 20 squadre ai nastri di partenza ma 22. Sono stati introdotti gli infernali play-off e play-out, che allungano decisamente il “brodo” della stagione e che non sono altro che una appendice utile per gli introiti televisivi. Non retrocedono né salgono più in quattro ma vengono promosse in tre e vengono retrocesse in quattro. In entrambi i casi, la terza promossa e la quarta retrocessa sono stabilite all’esito degli spareggi che coinvolgono 6 squadre per la corsa alla Serie A e due per salvarsi dalla vecchia Serie C.
I dauni di Giovanni Stroppa, fresco di rinnovo, non si ritroveranno più avversari scomodi e blasonati del calibro di Cagliari, Genoa o Torino ma sicuramente un campionato che per quanto ostico sembra aver perso da tempo un certo grado di difficoltà. Insomma, quasi una Lega Pro “edulcorata” dalla quale ci si può tirare fuori agevolmente come dimostrano alcune doppie promozioni in 24 mesi avvenute nelle ultime stagioni. Spal e Verona così come molto probabilmente il Frosinone saranno promosse in Serie A dalla quale scenderanno il Pescara di Zeman, il Palermo e presumibilmente il Crotone anche se Empoli e Genoa non possono ancora dirsi tranquilli. Ci saranno Cremonese e Venezia, prossimi avversari dei rossoneri in Supercoppa di Lega Pro. Ci saranno soprattutto il derby estremamente sentito contro il Bari e scontri da “bollino rosso” come quelli contro Salernitana, Avellino e Benevento. Quasi certi gli incontri con Perugia, Cittadella, Carpi, Spezia, Novara, Virtus Entella, Cesena e Pro Vercelli. Più che probabili quelli con Ascoli, Brescia, Trapani, Ternana e Vicenza, anche se due di queste saranno costrette a salutare il secondo torneo di calcio italiano. Al loro posto l’ultima neopromossa dalla Lega Pro che sopravviverà al massacro dei nuovi play-off.
Antonello Abbattista – www.tuttofoggiacalcio.com