Ritrova gioco e grinta l’Ischia, ma anche al “Ceravolo” i gialloblù devono incassare una nuova sconfitta stagionale. E si tratta di una battuta d’arresto tutto sommato immeritata per Ciotola e compagni, che hanno provato fino alla fine a raddrizzare una contesa ben disputata, soprattutto nell’arco della seconda frazione di gara.
Ischia in campo col 4-3-2-1, che vede i “giocolieri” Schetter e Ciotola alle spalle della punta centrale Ingretolli. Assenze importanti per mister Antonio Porta, che per il match del “Ceravolo” deve fare a meno di Rainone, De Agostini, Bacio Terracino e Florio. Nelle file del Catanzaro, invece, risultano indisponibili l’infortunato Calvarese e lo squalificato Maiorano.
LA GARA: Al 3’ Pagano batte una punizione sulla corsia sinistra, palla pennellata in area per la testa di Pacciardi che, da pochi passi, sbaglia la mira e spedisce il pallone alto sulla traversa. Il Catanzaro deve rinunciare subito a Fofana, infortunato, e schierare il brasiliano Silva Reis in zona offensiva. L’Ischia prende campo e coraggio ed al 13’ Ciotola e Ingretolli mettono paura a Scuffia, ma nel primo caso la palla viene deviata in angolo da un difensore, nel secondo caso – a seguito del corner – l’attaccante ospite devia di un soffio a lato con un bel colpo di testa. Al 15’ calcio di rigore per il Catanzaro: grande spunto di Russotto su lancio lungo di Rigione, al fantasista giallorosso si oppone Finizio che, però, ne ferma la corsa toccando in area la palla con un braccio e l’arbitro assegna la massima punizione; lo stesso Russotto realizza piazzando la sfera alla sinistra di Mennella, che non riesce ad evitare la capitolazione. Per l’Ischia, incassato il gol, c’è un subito cambio: Armeno si infortuna ed al suo posto fa il suo ingresso in campo Cruz. I calabresi, galvanizzati dal vantaggio, si fanno nuovamente pericolosi con Russotto, che al 22’ impegna Mennella con una conclusione rasoterra. La reazione degli ospiti è sterile, così al 34’ il Catanzaro è micidiale nel colpire in contropiede: Russotto, tra i migliori dei suoi, verticalizza di prima per lo scatto di Pagano sulla corsia destra, l’attaccante penetra in area gialloblù, appoggia al centro per Kamara che, a porta praticamente vuota, insacca il pallone del 2-0. Al 38’ i giallorossi di Checco Moriero vanno ancora a bersaglio, ma stavolta Kamara è in off-side su assist di Russotto e l’arbitro annulla giustamente la rete. Al 40’ Schetter prova a suonare la carica per i suoi, raccoglie una palla vagante ai trenta metri e sparacchia alto sulla trasversale. Al 44’ nuova opportunità per gli isolani, Ciotola crossa dal vertice alto dell’area per la testa di Schetter che piazza la palla per superare Scuffia, ma il cuoio si perde alto, sorvolando di un niente la traversa. L’Ischia cresce nel finale di frazione, nel secondo minuto di recupero del primo tempo Ingretolli serve Bulevardi, che batte a lato dal limite.
Ripresa. Pronti via e l’Ischia accorcia le distanze: Cruz si “beve” Daffara sulla corsia mancina, mette palla al centro dove Ingretolli fa un ottimo velo per l’accorrente Schetter che insacca imparabilmente alle spalle di Scuffia. La rete carica i campani, ma occhio al Catanzaro che al 53’ torna minaccioso con una punizione di Pagano, che batte alto, poi è Russotto (54’) a chiamare in causa Mennella e, a seguire, Silva Reis che s’invola in area battendo a lato con un diagonale di destro. Al 58’ Russotto imperversa sulla trequarti, palla filtrante per Pagano, che conclude sull’esterno della rete, all’altezza del primo palo. L’Ischia non ci sta ed al 63’ va vicinissimo al pareggio: cross di Empereur per l’incornata di Cruz, vola Scuffia a salvare la sua porta, mettendo in angolo; nuova opportunità al 73’ con una gran sventola di Schetter, palla sul fondo. Il Catanzaro, che appare molto stanco sul rettangolo verde, gioca prevalentemente di rimessa: al 75’ Russotto s’invola da solo contro la difesa campana, entra in area e conclude fuori di poco. E’ ormai l’Ischia a fare la partita, al 78’ la manovra avvolgente degli isolani porta Iannascoli a battere da fuori area, Scuffia si salva in due tempi, deviando la sfera in corner.
Gli ospiti di mister Porta ci mettono ardore e tenacia, ma non riescono a concretizzare le ultime opportunità sotto la porta difesa da Scuffia.
CATANZARO – ISCHIA 2-1
CATANZARO (4-2-3-1): Scuffia; Daffara, Rigione, Ferraro, Di Chiara; Pacciardi, Vacca; Pagano, Kamara (65’ Ilari), Russotto; Fofana (13’ Silva Reis – 72’ Morosini). A DISPOSOZIONE: Bindi, Squillace, Ricci, Barraco. All. Moriero.
ISCHIA (4-3-2-1): Mennella; Finizio, Impagliazzo, Sirignano, Empereur; Armeno (18’ Cruz), Bulevardi (65’ Wagner), Iannascoli; Schetter, Ciotola (88’ Conte); Ingretolli. A DISPOSIZIONE: Taglialatela, Trofa, Di Cesare, Maione. All. Porta.
ARBITRO: Fourneau di Roma (Pagnotta-Cantiani).
RETI: 16’ rig. Russotto (C), 34’ Kamara (C), 48’ Schetter (I).
NOTE: Spettatori 2.000 circa. Ammoniti Iannascoli, Finizio, Di Chiara, Silva Reis, Bulevardi, Sirignano, Pacciardi, Daffara, Scuffia. Angoli 6 a 4 per l’Ischia. Recupero: 3’ pt e 5’ st.
