Cosenza, il DS Meluso: “La partita col Foggia per noi sarà importante”

Arrivato al Cosenza l’anno scorso, il direttore sportivo Mauro Meluso è tra gli artefici dell’ottimo campionato dei calabresi nella Lega Pro girone C, così come i giocatori, la società e come l’allenatore Roselli: i cosentini possono competere per i play-off anche se sono piazzati a 3 punti dalla Casertana quarta in classifica, non è ancora finito il campionato, ma comunque vada a finire saranno comunque da sottolineare le partite importanti giocate dai silani. Queste le dichiarazioni di Meluso a TMW Radio.
“Ho già avuto modo di dire che le difficoltà sono direttamente proporzionali alla chiusura del campionato. Più ci si avvicina alla conclusione, più aumentano le difficoltà, perché si arriva ad affrontare squadre che lottano per la promozione, per i play-off, o per non retrocedere, e anche chi lotta per un posto nella Coppa Italia della prossima stagione. Ieri abbiamo affrontato il Melfi che ci ha messo voglia di fare bottino pieno per sperare nella salvezza, come giusto che fosse. Per noi la gara di domenica prossima con il Foggia è importantissima, a prescindere dal discorso dei play-off, è una partita di cartello, la nostra squadra comunque giocherà per fare risultato pieno sempre, a prescindere dalla posizione in classifica. Siamo a tre punti dalla Casertana, se consideriamo che vanno a giocare i play-off le due migliori quarte dei tre gironi, è probabile che possano accedere le quarte del girone A e del girone C, dobbiamo fare il nostro meglio e continuare sperando in un passo falso di chi ci precede”.

Campionato in linea con le vostre aspettative? Siete comunque a 3 punti dai play-off.
“Nella stagione scorsa siamo partiti non benissimo, avevamo l’obiettivo di una salvezza tranquilla e l’abbiamo raggiunta, ma abbiamo vinto anche la Coppa Italia. In questo campionato eravamo partiti invece con l’obiettivo di migliorare la posizione dell’anno scorso, senza disdegnare un occhio alle prime posizioni, questo non posso negarlo, quindi siamo in linea con i nostri programmi ma l’appetito viene mangiando. Se non dovessimo centrare i play-off non è una sconfitta, ma comunque è un grande campionato. Vorremmo però centrare l’obiettivo dei play-off perché è alla nostra portata. Le ultime partite hanno detto che nessuno regala niente a nessuno, come dovrebbe essere sempre. Dovrebbe essere la regola: si gioca sempre per i tre punti a prescindere dalle motivazioni e dagli obiettivi”.

Avete costruito comunque una rosa importante, ma avete anche dei giovani che stanno facendo bene, come l’attaccante Antonio Voutov e il centrocampista Antonio Luca Fiordilino.
“Sì, è vero, uno è dell’Udinese e l’altro appartiene al Palermo: sono due giovani molto interessanti, per me stanno facendo molto bene”.

Il suo futuro?
“Il mio futuro non lo so: il mio contratto è in scadenza a giugno, quasi sempre ho sottoscritto contratti brevi e mai troppo lunghi, perché ogni due anni mi guardo un po’ intorno, ma sempre con lo spirito di dover rimanere più anni a Cosenza, perché è la mia città natia. Una volta c’era più attenzione ai contratti, anche con i giocatori. Io sono sempre stato un ‘precario’, non ho mai avuto incarichi a tempo indeterminato”.

Fonte: www.tuttolegapro.com

Categoria: L'Avversario