Ischia, Ingretolli: “Voglio arrivare in doppia cifra. Possiamo dare fastidio a tutti”

Ischia, Ingretolli: “Voglio arrivare in doppia cifra. Possiamo dare fastidio a tutti”

Un giovane controcorrente; mentre molti suoi coetanei preferiscono smanettare tutto il giorno con la tecnologia imperante, lui preferisce godersi una passeggiata con gli amici. Non legge siti e giornali, ai quali predilige un bel film al cinema. Sull’isola – nonostante la presenza di concorrenti esperti come Cruz, Ciotola e Schetter – il punto fermo dell’attacco gialloblù è un giovane puntero classe ’94. Alludiamo a Cristiano Ingretolli, romano d’origine ma cresciuto fra Lecce e Pescara dove ha affinato le doti da bomber. Al primo anno da professionista sta stupendo tutti e a TuttoLegaPro.com si è raccontato in esclusiva.

Primo anno nei professionisti: si ritiene soddisfatto dopo le prime sette giornate?

“Ti dico di sì. Sono contento del percorso che sto facendo, so di trovarmi in un girone complicato e pertanto ancor più formativo per un giovane. E’ tosta misurarsi contro giocatori così importanti, ma al tempo stesso ti permette di crescere…”.

L’Ischia è una delle compagini più giovani in assoluto.

“Tutto vero, ma abbiamo dimostrato di essere in grado di poter impensierire tutte le avversarie. Anche nelle sconfitte contro Salernitana e Benevento abbiamo creato pericoli importanti a due delle squadre più importanti del campionato. Basti pensare che contro di noi i loro portieri sono stati i migliori in campo…”.

Puntate alla salvezza o a qualcosa di più?

“L’obiettivo è quello di salvarci, ma sono convinto che possiamo toglierci diverse soddisfazioni”.

A livello personale a cosa aspira?

“Mi sono posto l’obiettivo di arrivare almeno in doppia cifra, so che è molto difficile ma la squadra e l’ambiente mi stanno mettendo nelle migliori condizioni. Mi trovo molto bene nella piazza di Ischia”.

Faccia l’opinionista: chi va in Serie B?

“Non vedo una favorita che spicca più delle altre. Ci sono numerose compagini ambiziose, ma anche le avversarie che abbiamo affrontato non mi hanno impressionato particolarmente. Per i nomi delle rosa direi Lecce, ma per adesso il campionato è ancora equilibrato”.

Sta facendo un pensierino alla classifica marcatori?

“Intanto è già bello sfidare attaccanti importanti che vedevo in televisione. Non vedo l’ora di affrontare Miccoli e Moscardelli. C’è Insigne che sta facendo benissimo alla Reggina: ci ho giocato contro ai tempi del settore giovanile quando stava a Napoli, è davvero molto forte”.

Lei a Ischia spesso ha fatto reparto da solo: a chi si ispira?

“Studio tutti gli attaccanti per vedere i movimenti che fanno, in modo da potermi migliorare continuamente. Mi piace moltissimo Fernando Torres, è lui il mio preferito”.

A proposito di attaccanti, nei suoi confronti ha sempre espresso apprezzamenti importanti Christian Bucchi.

“Mister Bucchi è stato un grande attaccante ed è pure un bravissimo allenatore. L’ho avuto nella Primavera del Pescara ed è stato importante per me”.

Lei è figlio di una famiglia numerosa: siete sette fratelli…

“Sono i miei primi tifosi. Siamo legatissimi e la mia famiglia è sempre al mio fianco così come il mio migliore amico. Rappresentano i miei punti di riferimento. Infatti non so come farò quando giocherò contro la Lupa Roma: dovrò fare una cinquantina di accrediti (risata ndr)…”.

Una tifoseria tutta per lei.

“Quando fai bene, salgono tutti sul carro e ti riempiono di attenzioni ma sono poche le persone sulle quali si può contare davvero. Non mi faccio suggestionare dalle persone che mi cercano dopo un gol…”.

E’ un giocatore football-addicted?

“Adesso c’è il Foggia e penso alla partita, ma per il resto vivo serenamente. Non sto tutto il giorno a leggere siti e giornali come fanno altri calciatori. Fuori dal campo stacco e penso alla mia vita, altrimenti si finisce a parlare solo di pallone e non si riescono a coltivare altri interessi. Quando conosco una persona, voglio poter dialogare di tutto, non solo di calcio”.

Nel tempo libero quindi a cosa si dedica?

“Mi piace tanto uscire a fare passeggiate e passare il tempo con gli amici. Cinema? A Ischia ce ne sono solo due e mi riesce difficile coltivare spesso questo mio interesse”.

Categoria: L'Avversario