Dopo la grande vittoria di Catania, il Foggia di mister Zeman affronta la seconda trasferta consecutiva in casa del Campobasso di mister Cudini, squadre neo promossa, che non trova la vittoria in campionato da quattro giornate e si trova al 14^ posto in classifica con 16 punti.
Oggi lo Zoom di FCM si concentra su quello che è stato il miglior marcatore del Campobasso in questo primo scorcio di stagione: Mattia Rossetti.
Autore di ben sette reti in queste prime 14 giornate di campionato, Mattia Rossetti è arrivato a Campobasso nella scorsa stagione nel mercato invernale, con la squadra molisana ancora impegnata nel campionato di Serie D, proveniente dall’Acireale. Contributo davvero sostanzioso quello di Rossetti al salto di categoria dei lupi, viste le 5 reti segnate nelle 17 partite giocate.
Nato a Mirabella Eclano in provincia di Avellino il 16/06/1996, Rossetti dopo aver curato la sua crescita calcistica nell’SSD Eclanense, nell’ASD Leonardo Surro e nella Salernitana, ha la sua grande occasione nel 2013 quando viene acquistato dal Catania, allora militante in Serie A, che lo inserisce nella formazione primavera etnea. Nel 2014/2015, con i siciliani retrocessi in Serie B, Rossetti viene aggregato stabilmente alla prima squadra e fa il suo esordio in cadetteria il 24 dicembre del 2014 in casa del Cittadella mentre la prima rete arriva in un palcoscenico prestigioso: stadio San Nicola di Bari il 03 marzo del 2015 per la rete che regala il pareggio agli etnei.
Purtroppo per Rossetti arriva la grave crisi societaria che ancora attanaglia il Catania e l’attaccante esterno finisce in una serie di prestiti che non ne consentono a pieno l’esplosione; Lupa Castelli Romani, Akragas e Vibonese tra il 2015 ed il 2018 per 20 presenze totali e nessuna rete segnata. Decide di tentare l’avventura di nuovo in Sicilia con la Sicula Leonzio nel 2018/2019 in Lega Pro ed arriva finalmente una stagione discreta con 18 presenze e 3 reti che convincono il Catania a puntare di nuovo su di lui.
Arriva però l’ennesima delusione con appena 2 presenze nel girone d’andata che lo convincono a scendere per la prima volta in carriera in Serie D ed accettare la proposta dell’Acr Messina dove segna 3 reti in 11 presenze. Nella scorsa stagione inizia con l’Acireale, segnando 1 rete in 7 partite ed acquistato, come detto, dal Campobasso che ne fa un punto fermo del suo attacco e che lui ripaga con ottime prestazioni e reti decisive, con la definitiva esplosione in questo inizio 2021/22, senza dubbio il periodo migliore fin qui di una tribolata carriera.
Un giocatore assolutamente da tenere d’occhio per la difesa di mister Zeman, visto che dotato di ottima tecnica e dribbling che lo rendono estremamente pericoloso nell’uno contro uno. Siamo certi che il tecnico boemo abbia adottato già la contromisure più adatte per tenere a bada un calciatore che finora ha probabilmente reso meno di quello che le sue qualità facevamo presagire ad inizio carriera.
Tullio Imperatrice