Qui Taranto – Capuano: ”Il Foggia? Squadra forte. Lo Iacovone pieno è la vittoria di tutta Taranto”
E’ tempo di calcio giocato. Domenica sera il Taranto sfiderà allo “Iacovone” il Foggia ed ecco cosa ha dichiarato mister Ezio Capuano alla vigilia di questa sfida:
“Il Foggia? Ha reintegrato Frigerio, Vacca, non ha dato via Garattoni, Peralta e Schenetti. Ha perso tre giocatori di quelli che sono andati vicinissimi a portare il Foggia in B ma hanno aggiunto Carillo, Tounkara ed Embalo” – analizza il tecnico – “non sappiamo chi scenderà in campo domenica ma il Foggia è una squadra forte, secondo me più forte rispetto a quello dell’anno scorso. Avrà bisogno di tempo, molti giocatori sono arrivati nelle ultime ore di mercato. Ma affronteremo una squadra forte e da parte nostra c’è grande entusiasmo”.
“Iacovone pieno? Oggi per tutti noi che abbiamo lavorato per il Taranto è un giorno importante” – ha aggiunto il tecnico – “non è la vittoria di Capuano ma è la vittoria di Taranto. Penso a quando sono arrivato e allo stadio c’erano 500 persone. Abbiamo lavorato notte e giorno per far ritornare questo entusiasmo che erano anni che non si vedeva a Taranto e per poter riabbracciare uno dei pubblici più belli e calorosi d’Italia. Questo mi riempie di gioia e di orgoglio, è quello che speravo e che ho sognato. Ma questo è solo l’inizio, dovremo essere bravi a far crescere questo entusiasmo e lo faremo attraverso il lavoro, l’abnegazione e i risultati”.
Capuano, inoltre, ringrazia la squadra dell’anno scorso. “Ringrazio tutti i miei giocatori dell’anno scorso” – continua Capuano – “se oggi siamo qui moltissimo lo devo a loro, a tutti quelli che sono rimasti e quelli che per vari motivi sono andati via. Quello è stato un gruppo che mi ha dato delle soddisfazioni che poche volte ho ricevuto nel calcio, era una squadra che in campo dava il meglio di se stesso e andava oltre il limite. Ci ha portato ad un passo dal traguardo storico dei play-off”.
“Voglio dare il benvenuto ai nuovi giocatori, calciatori che ho scelto io e qualcuno non si aspettava che potessimo fare un mercato del genere” – dichiara il tecnico rossoblù – “credo che sia una delle squadre più giovani di tutti i gironi, abbiamo costruito qualcosa di importante in pochi mesi, blindando anche i giocatori più importanti. Abbiamo avuto la forza e il coraggio di tenerli e su questo va il plauso del presidente che in più circostanze è stato criticato, a volte anche per partito preso. Ma non ha mai fatto mancare nulla alla squadra e mi ha dato carta bianca sul mercato. E’ stata costruita una squadra con oculatezza, capacità e grandi idee. Non abbiamo mai rincorso un ruolo ma siamo sempre andato su obiettivi precisi. Ieri (venerdì, ndr) sul gong volevamo anche regalare un acquisto che avrebbe fatto parlare tutto l’Italia… Abbiamo questo progetto di 3 anni che speriamo che ci porti soddisfazioni. Noi pensiamo di aver agito bene, poi è il campo l’unico denominatore. Le premesse ci sono tutte e anche da parte nostra c’è grande attesa per l’inizio di questo campionato”.
La rosa di quest’anno permetterà a Capuano di poter variare anche sistema di gioco, “questa è una squadra che può giocare con diversi sistemi di gioco. Ha qualità e certe caratteristiche e ci sono i doppioni in tutti i ruoli. Potremo giocare con diversi sistemi, ad inizio partita e a gara in corso. In questo momento, però, per esempio, Kanoutè, Orlando, Panico e Fiorani sono arrivati da poco e stravolgere la squadra è da idioti. Con il tempo potremo variare, non solo con una difesa a 3 ma anche con una difesa a 4“.
“Obiettivi? Il Taranto deve migliorare la classifica dell’anno scorso, se non arriva ai play-off sarà un mio fallimento” – dichiara Capuano – “poi non ci poniamo limiti. Non contempo, però, dico anche che non dobbiamo fare nessun volo pindarico, abbiamo fatto un progetto triennale. Non vogliamo fare da comparsa, vogliamo essere protagonisti. Però non possiamo promettere in che posizione finiremo, siamo di convinti di giocarcela contro chiunque e di poter fare un grande campionato. Prometto di migliorare la classifica e di fare i play-off, altrimenti sarà un mio fallimento“.