Sfida dall’orario decisamente inedito, per non dire assurdo, quella che domani vedrà la Vigor Lamezia ospitare “a pranzo”, sarebbe proprio il caso di dire, il Foggia di mister De Zerbi. Come ormai noto, infatti, il fischio d’inizio sarà emesso alle 12:30. Satanelli e biancoverdi si troveranno di fronte per la quinta volta in campionato. I primi due precedenti risalgono, tuttavia, al secondo dopoguerra (Serie C 1947-48). Mai sinora è comunque finita in pareggio. Bilancio in perfetta parità con due vittorie a testa di cui una in casa e l’altra in trasferta. Fattore campo che, d’altronde, la scorsa stagione non influì affatto visto l’exploit di Gattari e compagni allo Zaccheria e l’1-0 col quale i rossoneri si presero la rivincita nel match di ritorno al D’Ippolito. A segnare il gol decisivo dei pugliesi, lo scorso 19 gennaio, fu quel Liberato Filosa ironia del destino ingaggiato nei giorni scorsi dal sodalizio di via Marconi. Ex di turno che tra figura tra i convocati da mister Erra essendo già arrivato il nulla osta della Lega. Dovrebbe tuttavia sedere, almeno inizialmente, in panchina, visto che l’ex trainer di Gelbison e Sambiase ha rimarcato come non abbia ancora i 90’ nelle gambe. Stante le assenze di Di Bella e Kostadinovic (tornerà finalmente disponibile per la prossima gara, che vedrà i lametini di scena a Martina Franca), l’undici iniziale dovrebbe ricalcare, con al massimo una novità (turno di riposo concesso a Puccio?), quello schierato mercoledì sera a Melfi. Non è invece da escludere a priori qualche cambiamento tattico. “C’è nei ragazzi molta determinazione – ha dichiarato il tecnico vigorino al termine della rifinitura svoltasi, a porte chiuse, al Riga – per cercare di prevalere su un Foggia che ha individualità di grosso spessore e che pratica un 4-3-3 propositivo. Dovremo essere equilibrati, concreti e giocare con intelligenza coprendo tutti gli spazi. Per vincere contro il Foggia ci vorrà una prestazione superlativa”.
Malgrado i soli 5 punti racimolati in queste prime cinque giornate, i rossoneri, nell’occasione orfani degl’infortunati D’Allocco e Maza, possiedono un organico in grado di competere per la zona alta della graduatoria. Nelle scorse settimane la società dauna ha infatti provveduto a rinforzare ulteriormente la rosa con due pezzi da novanta per la categoria, quali possono senz’altro considerarsi il difensore Potenza (trascorsi in A e B) e l’ex enfant-prodige del Torino Vincenzo Sarno; quest’ultimo, peraltro, proprio oggi intervistato dallo storico programma sportivo della Rai, Dribbling. Ma non possono considerarsi tanto da meno pure i vari Gigliotti, Agnelli, Cavallaro, Iemmello e via dicendo.
Non sarà per niente agevole, quindi, domare i satanelli, a meno che, per come ci si augura, Gattari e soci non sfornino un’altra prestazione di spessore. Pugliesi che vorranno rompere l’astinenza realizzativa che dura ormai da oltre 270’. Di fronte, però, si troveranno quella che, attualmente, è la terza miglior difesa del girone dopo quelle di Lecce e Matera.
Arbitrerà l’incontro il signor Armando Ranaldi di Tivoli, coadiuvato dai fratelli Andrea e Stefano Cordeschi di Isernia.
Ferdinando Gaetano
PROBABILE FORMAZIONE VIGOR (4-3-3): Piacenti; Spirito, Rapisarda, Gattari, Malerba; Giampà, Battaglia, Scarsella; Montella, Del Sante, Improta. Allenatore: Erra
CONVOCATI VIGOR
PORTIERI: Piacenti, Rosti
DIFENSORI: Filosa, Gattari, Di Marco, Malerba, Pirelli, Rapisarda, Spirito
CENTROCAMPISTI: Battaglia, Giampà, Puccio, Rossini, Scarsella, Voltasio
ATTACCANTI: Catalano, De Giorgi, Del Sante, Held, Importa, Montella.
CONVOCATI FOGGIA
PORTIERI: Micale, Narciso
DIFENSORI: Bencivenga, Loiacono, Potenza, Gigliotti, Curcio
CENTROCAMPISTI: Grea, Quinto, Agnelli, Sicurella, Agostinone, Gerbo
ATTACCANTI: Cavallaro, Iemmello, Bollino, Leonetti, Sarno
Fonte: www.illametino.it