Lega Pro, la Top 11 del girone C

Lega Pro, la Top 11 del girone C

 

Primi verdetti nella zona alta della classifica del girone C della Lega Pro: Salernitana promossa con 2 turni di anticipo grazie alla vittoria sul Barletta, Benevento qualificato ai play-off come secondo dopo il pareggio del Messina al Vigorito. In zona spareggio ci sono al terzo posto il Matera (2-1 all’Ischia) e la Juve Stabia (battuta a Melfi), ma la Casertana (vittoriosa sulla Vigor Lamezia) e il Lecce (1-0 a Martina Franca) inseguono una qualificazione miracolosa, poiché dovrebbero sempre vincere e sperare in un crollo delle due che precedono. Il Foggia, pur avendo rare possibilità di rientrare, non ha abbassato la guardia e ha superato in casa la Reggina pure già praticamente retrocessa. Un punticino per l’Aversa Normanna che parteciperà con ogni probabilità ai play-out e prolungherà la propria stagione, e il Cosenza accetta lo 0-0. A Catanzaro la Paganese pareggia 1-1, e avrà bisogno di un pareggio per la salvezza. Già certa della permanenza tra i professionisti la Lupa Roma, che ha superato 3-1 fuori casa il Savoia.

L’unica partita senza gol è stata quella di Aversa, per il resto sono state realizzate complessivamente 27 reti, con due doppiette, quelle di Del Sorbo e di Iemmello. Questa la formazione della settimana secondo TuttoLegaPro.com.

PORTIERE

Pietro Perina (Melfi): il portiere gialloverde è in ottima giornata, dice di no a Di Carmine sul calcio di rigore e poi sulla successiva ribattuta.

DIFENSORI

Kévin Vinetot (Lecce): centrale difensivo robusto, gioca una partita giudiziosa in coppia con Diniz Paixao, e complessivamente soffre poco le incursioni dei biancoazzurri.

Antonio Magli (Cosenza): così come Blondett, riesce a controllare agevolmente la situazione nella difesa rossoblù e limita di molto gli attaccanti dell’Aversa Normanna.

Kastriot Dermaku (Melfi): per gli attaccanti stabiesi risulta immarcabile sui calci d’angolo a favore dei lucani, difatti salta più alto di tutti e batte Pisseri.

Riccardo Colombo (Salernitana): al solito si rivela uno dei più positivi per una squadra granata compatta, solida e anche propositiva.

CENTROCAMPISTI

Carlo Ilari (Catanzaro): va spesso a infastidire i difensori della Paganese e realizza un gol apprezzabile di tacco. La sua squadra avrebbe forse meritato più del pareggio.

Elio Nigro (Messina): nella gestione Di Costanzo realizza il suo secondo gol, con un tiro dal limite sulla sponda di un compagno. È una rete che avvantaggia non i suoi, ma la Salernitana, che vince il campionato.

Marco Armellino (Reggina): realizza un gol in mezza rovesciata, gesto da rimarcare, ma sono da rimarcare anche gli applausi dei tifosi foggiani per questa giocata.

ATTACCANTI

Abou Diop (Matera): è l’uomo dei gol in zona Cesarini, i suoi gol hanno portato punti pesanti alla classifica dei lucani. Anche a Ischia non si è smentito.

Pietro Iemmello (Foggia): i satanelli hanno poche percentuali di raggiungere gli spareggi, ma non regalano quasi nulla. Due gol permettono di battere la Reggina.

Antonio Del Sorbo (Lupa Roma): doppietta che permette ai suoi di conquistare la salvezza aritmetica con due giornate di anticipo. Rispettoso nel non esultare.

L’ALLENATORE

Leonardo Bitetto (Melfi): nonostante in molti già prevedevano una squadra gialloverde appagata, il mister dà dimostrazione che così non era. La Juve Stabia ha trovato difficoltà contro i lucani, disposti bene in campo e poco propensi a regali.