Ottenuta con anticipo la promozione in Serie B, la Salernitana ha finito col perdere la partita delle motivazioni con il Messina, scatenando l’ira del direttore sportivo Fabiani che non ammette cali di concentrazione, fatto sta che i peloritani andranno ai play-out e potranno giocarsi il ritorno in casa. Tra Cosenza e Benevento prevalgono gli ospiti con gran gol di Agyei, e i sanniti suggellano il secondo posto; in zona play-off vincono tutte, con il Matera (1-0 al Melfi) in terza posizione, Juve Stabia quarta grazie al successo a Lamezia, e la Casertana quinta dopo aver travolto in casa il Savoia. Insegue ancora il Lecce, che non ha concesso le briciole all’Ischia vincendo sul proprio campo, ma anche il Foggia vince la sua partita: 1-0 sul campo del Barletta. Tra Reggina e Catanzaro vincono meritatamente gli amaranto, che possono sperare ancora nella salvezza, anche se il risultato ha portato all’esonero dei fratelli Sanderra dalla panchina giallorossa. Play-out sicuri per l’Aversa Normanna che ha vinto sul campo della Lupa Roma, mentre attraverso un pareggio si è salvata la Paganese con il Martina.
Ben 29 le reti realizzate nelle dieci partite giocate domenica per la penultima giornata di campionato. Nel girone C l’ultimo turno sarà sabato pomeriggio. Questa la formazione della settimana secondo TuttoLegaPro.com.
Modulo 4-2-4
PORTIERE
Riccardo Piscitelli (Benevento): tiene la propria porta inviolata contro un avversario tecnicamente ben dotato come Calderini. Il Cosenza non riesce a batterlo.
DIFENSORI
Michele Murolo (Casertana): raramente gli era successo in carriera di segnare due gol in una sola partita, ci riesce contro il derelitto Savoia, che ha poco da fare contro le motivazioni rossoblù.
Enrico Pezzi (Benevento): schierato come terzo della difesasi comporta in maniera egregia, mostrando di essere utile alla causa anche in un ruolo diverso da quello naturale.
Alberto Cossentino (Aversa Normanna): i granata sono più animati rispetto agli avversari e concedono poco allo spettacolo, vogliono vincere e ci riescono con il primo gol segnato dal difensore.
Paride Pinna (Melfi): oltre a lavorare strenuamente per limitare gli attaccanti del Matera, riesce anche a proporsi in avanti con decisione e a concludere sfiorando il pareggio.
CENTROCAMPISTI
Elio Nigro (Messina): il mediano dei siciliani conferma quanto di lui aveva detto Menichini la scorsa settimana, segna per la propria squadra e non per gli altri. Terzo gol nella gestione Di Costanzo.
Daniel Agyei (Benevento): amministra saggiamente il gioco della propria squadra, realizza la rete della vittoria con un gran sinistro sul campo del Cosenza.
ATTACCANTI
Fabio Mangiacasale (Aversa Normanna): dimostra di essere l’uomo più positivo dei normanni tra il centrocampo e l’attacco, segna la rete del definitivo 2-0 sulla Lupa Roma.
Abdou Doumbia (Lecce): l’attaccante è in continua crescita, mette in difficoltà la difesa dell’Ischia e segna una tripletta per i salentini che sperano nel miracolo dei play-off.
Giorgio Corona (Messina): con la solita grinta da capitano guida la propria squadra alla vittoria contro un avversario forte come la Salernitana, che però non pareva tanto in giornata.
Vincenzo Sarno (Foggia): ancora un gol su calcio di punizione, in un derby nel quale i rossoneri ottengono tre punti che gli permettono di rafforzare il feeling coi propri tifosi. Esterno naturale, continua a giocare molto avanzato.
L’ALLENATORE
Salvatore Marra (Aversa Normanna): la sua squadra è stata rivoltata come un calzino nel calciomercato di riparazione e ha trovato specialmente in questi ultimi tempi la quadratura. Ultimamente non sta prendendo gol e può ancora sperare di migliorare la posizione nella griglia play-out. Se i campani si salvassero, sarebbe un giusto premio.