Le pagelle rossonere: Curcio illumina, Fumagalli custodisce
È appena terminata Foggia-Casertana, gara valida per la seconda giornata di ritorno di Lega Pro girone C, sul punteggio di 1-0. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Fumagalli 7: Per tutta la partita non interviene con particolare frequenza, ma al 90′ si supera con una parata che consente al Foggia di mettere in salvo i tre punti.
Galeotafiore 6.5: Buona prestazione del centrale rossonero, che si esibisce in buoni anticipi e difende con attenzione.
Gavazzi 6.5: Comanda il reparto arretrato con autorevolezza, con buoni disimpegni e movimenti azzeccati che consentono al guardalinee di segnalare varie situazioni di offside.
Germinio 6: Sottotono la sua prova rispetto ai compagni di difesa, a causa di alcuni errori grossolani, come dei falli evitabili. In ogni caso merita la sufficienza.
Kalombo 6: Corre tanto, va in pressing sugli avversari e si propone molte volte sulla fascia. Nel 90% delle occasioni, però, sbaglia l’ultimo passaggio vanificando il tutto.
Vitale 6: Buoni spunti nel primo tempo, qualche leggerezza nel secondo.
Salvi 7: Fase di interdizione ottima. Inoltre, molti contropiedi partono dai suoi piedi.
D’Andrea 7: Sigla il gol vittoria ed i suoi inserimenti spaccano la difesa della Casertana. In alcuni frangenti, però, servirebbe più freddezza nel tiro a rete. Infatti, molte occasioni sciupate portano la sua firma.
Di Jenno 6: La sua prestazione non è caratterizzata da scossoni in positivo o in negativo. Sufficiente.
Curcio 7: L’assist a D’Andrea è perfetto. Le sue giocate sono sempre qualitativamente elevate.
Dell’Agnello 6.5: Con lui l’attacco rossonero conquista centimetri e fisicità. Attacca bene la profondità e ciò permette le incursioni dei centrocampisti.
Balde 6: Entra in partita meglio di come aveva fatto contro il Bisceglie, ma non crea particolare scompiglio nella difesa della Casertana.
Morrone 6: Tocca pochi palloni, ma li gestisce bene.
Garofalo 6: Si propone più volte in fase offensiva, partecipa alla manovra rossonera, ma alcune volte le sue giocate sono imprecise.
Agostinone sv
Marchionni 6.5: A sorpresa D’Andrea parte dalla linea mediana e le sue iniziative creano problemi ai campani. La gestione dei cambi è congeniale.
Antonio Iammarino
