Le pagelle rossonere: Girasole granitico, Ferrante bomber di razza
Nè vincitori nè vinti: il derby d’Apulia disputato al San Nicola è terminato con un pareggio (1-1). Risultato che, paradossalmente, sta stretto ai rossoneri, sulla base di ciò che le squadre hanno espresso nell’arco dei novanta minuti. Il Bari ha agito perlopiù di rimessa e in contropiede, il Foggia ha costruito buone trame di gioco ma non ha finalizzato a dovere. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Alastra 5.5: È impeccabile per tutta la gara, ad eccezione del frangente in cui il Bari è passato in vantaggio: la sua si rivela un’uscita avventata e a vuoto e permette a Maita di insaccare nella porta sguarnita.
Nicoletti 6.5: Molto vivace e propositivo, ma costretto a lasciare il terreno di gioco per infortunio dopo 40 minuti.
Martino 6: Subentra a Nicoletti. È meno intraprendente, ma comunque sufficiente.
Girasole 7.5: Insuperabile, granitico. Sceglie sempre il tempo giusto per la giocata e perde pochissimi duelli con gli attaccanti del Bari.
Sciacca 6.5: L’intesa con il suo compagno di reparto è delle migliori. Di fatto, annullano Cheddira, prima, e Antenucci, poi.
Garattoni 7: Dopo l’ottima partita contro il Monopoli, dispensa un’altra prova notevole. Ha benzina nelle gambe e, spesso, arriva sul fondo. Al tempo stesso, è sempre utile in fase difensiva.
Gallo 6: È ormai il titolare fisso che completa il centrocampo con Petermann e Rocca. Anche ieri è protagonista di una gara sufficiente.
Petermann 7: Se la squadra gira è soprattutto merito del suo regista. È anche autore dell’assist a Ferrante, un lancio davvero preciso.
Rocca 7: Sta ingranando partita dopo partita e, ieri, è tornato ad essere il Rocca della prima parte della scorsa stagione. Tanta quantità, ma soprattutto qualità.
Curcio 6: Fa il massimo, ma è sempre imbrigliato dalle marcature dei difensori biancorossi.
Ferrante 7.5: Il suo gol gela il San Nicola e vale il pareggio: un bolide che non lascia scampo a Frattali. Peccato per le occasioni vanificate nella prima frazione.
Merola 5.5: Probabilmente ancora un po’ acerbo. Spesso è poco lucido e Zeman è costretto a sostituirlo.
Ballarini 6.5: Entra col piglio giusto, in un momento della gara abbastanza delicato.
Merkaj 6: Sostituisce Merola. Pochi acuti nei minuti a sua disposizione.
Rizzo Pinna s.v.
Zeman 8: Il suo Foggia mette sotto il Bari capolista davanti a 20.000 tifosi biancorossi. Squadra coraggiosa, veloce e bella da vedere: peccato per la poca incisività sotto porta, forse l’unico elemento ancora da affinare.
Antonio Iammarino