Il punto su chi potrebbe essere il nuovo allenatore del Foggia

Partiamo col dire che qualunque allenatore arriverà a Foggia sicuramente troverà il dissenso di molti tifosi.

Anche se arrivasse Mourinho o Conte ci sarebbe qualcuno che criticherebbe in ogni caso la scelta. La scelta sarà però effettuata dal diesse rossonero Luca Nember che è uno dei migliori direttori sportivi in Italia e pertanto chi verrà ingaggiato dovrà sposare il progetto tecnico del Foggia Calcio che prevede la scalata in Serie A in due anni. Si sono fatti tanti nomi finora e non è escluso che il prescelto alla fine possa essere un nome a sorpresa. Il nuovo mister rossonero dovrà avere caratteristiche ben precise:
1) essere consapevole che almeno fino a gennaio non si potranno fare spese folli per la campagna acquisti;
2) avere come obiettivo quest’anno il piazzamento playoff, per poi tentare la promozione diretta nella stagione 2019/20;
3) avere entusiasmo nel progetto e sapersi coordinare bene con diesse e società;

Vediamo quindi la situazione dei candidati alla panchina del Foggia:

Massimo Oddo: Ha accettato l’offerta di Nember ma ha rimandato ai primi di luglio la firma che lo legherebbe al Foggia per un biennio. Questo particolare non è piaciuto tanto a Nember che ha intravisto in questa scelta, da parte di Oddo, un veder chiaro sugli esiti del processo sportivo. Nel frattempo Oddo ha ricevuto un’offerta anche dallo Spezia.

Ivan Juric: E’ un allenatore che il Foggia segue con attenzione, ma ci sono anche altre squadre che lo corteggiano.

Gianluca Grassadonia: L’ex allenatore della Pro Vercelli piace molto a Nember. Fa giocare bene le squadre che allena e si fa amare dai propri giocatori. Non ha un curriculum eccezionale, ma ha grandi potenzialità. Conosce bene la piazza rossonera, avendoci già giocato nel periodo zemaniano.

Davide Nicola e Massimo Rastelli: Attendono offerte dalla Serie A e difficilmente accetteranno una panchina di B.

Zdenek Zeman e Roberto Breda: Due dei nomi a sorpresa che potrebbero arrivare sulla panchina del Foggia. Il boemo ha voglia di riscatto dopo l’ultima parentesi a Pescara, dove non ha trovato identità di vedute con la società abruzzese. A suo svantaggio l’età ed il modulo 4-3-3 che costringerebbe Nember a reperire esterni forti sul mercato. Roberto Breda ha invece dimostrato con il Perugia di essere un ottimo allenatore per la Serie B. Ottimo carattere e grande professionista, ingiustamente esonerato dagli umbri alla vigilia dei playoff.

Fabio Bertazzoli