A fine gara parla Chionna. “Ecco come il Foggia potrà avere un futuro”
Al termine della gara mister Barilari arriva in sala stampa accompagnato da Davide Chionna, amministratore giudiziario che rivolge un ringraziamento a tutti coloro che lavorano per il Foggia e consentono il regolare svolgimento delle partite. Avvocato Chionna.
“Sono qui per condividere la gioia che questa squadra ci sta regalando e ringrazio i ragazzi e il mister per ciò che hanno costruito. Mi piace la dedizione al lavoro e il modo diverso di vivere lo spogliatoio. Spero che la maglia rossonera continui a scaldare i cuori rossoneri. La mia responsabilità è fornire informazioni corrette e puntuali. Sono qui per chiarire le regole relative alla cessione della società e vi chiedo di leggere attentamente il provvedimento. Voglio essere cristallino: con questo atto intendiamo, come Tribunale, garantire continuità, serietà e trasparenza nel lavoro e nelle volontà della società. Guardiamo avanti, mai indietro. Andiamo avanti con serenità e con il sorriso. Speriamo di far tornare il calore in questo stadio. Chiunque mi scriverà, riceverà il provvedimento che ho richiamato in precedenza. Da luglio ci sono stati degli interessi. Non spetta a me riferire ulteriori dettagli. Quando si completerà il protocollo e l’atto di disposizione emesso dal Tribunale, sarò io a parlarne. L’amministrazione giudiziaria supporta il Foggia, ma non sostituisce la governance. Ai tifosi chiediamo unità intorno ai colori: diamo segnali di supporto. La sana passione dei tifosi va portata avanti nel rispetto delle disposizioni che attuiamo”.
A parlare della partita è Barilari. “Ci prendiamo i complimenti. Anzi, oggi volevo condividere questo risultato con tutto lo staff. La responsabilità per quei 5-10 minuti in cui abbiamo subito il pareggio è mia. Durante il cambio, forse ho creato un po’ di confusione: non mi fidavo del due contro due dietro, per questo ho inserito Staver. C’era margine per fare bene, ho cambiato il modulo e siamo riusciti a segnare un altro gol. Ho sempre detto ai ragazzi che siamo un gruppo intelligente, con cervello. Si è creato qualcosa di importante a livello umano e spero sia utile per raggiungere i nostri obiettivi. Questo periodo ha dato tanto, e lo si vede dal lavoro quotidiano. C’è entusiasmo e non voglio frenarlo. Adesso però arrivano due partite difficili e dobbiamo concentrarci su quelle. C’è molta condivisione: facciamo quattro sedute video in cui mostro errori e cose fatte bene, i ragazzi tengono la testa bassa, lavorano, applicano le correzioni nelle partite successive e analizziamo anche gli avversari. Non c’era bisogno di fare cambi drastici: abbiamo iniziato con quattro uomini offensivi. Panico mi piaceva, così come Olivieri; ho alternato entrambi. Preferivo Panico per la conoscenza dell’avversario, ma anche Olivieri ha fatto bene. Questi ragazzi non mollano mai. Per quanto riguarda la partita di Salerno, ho una polemica: giochiamo lunedì e di nuovo sabato, e avremo poco tempo per prepararci contro la Salernitana. Bisogna fare attenzione nel programmare il calendario”.
Assunta Pia La Riccia
