Foggia, Stroppa: “Basta poco per cambiare una stagione, sempre detto”
E’ intervenuto in conferenza stampa Giovanni Stroppa, tecnico del Foggia, nel post-gara di Foggia-Cesena terminata 2-1. Queste le sue parole:
Dicevo sempre che bastava poco per cambiare la stagione, per infiammare la piazza. Finalmente ci siamo andati a prendere qualcosa che meritavamo. Non è semplice giocare sempre nella metà campo avversaria senza concedere nulla in ripartenza. Non abbiamo rischiato niente. Che cosa vogliamo dire a questi ragazzi che ci mettono voglia e impegno? Mi dispiace per Fedato, che ha sbagliato. Lui per me è un calciatore eccezionale, ma non deve fare gesti, un professionista non deve farli. Bisogna sapere incassare. Ma i mugugni non mi piacciono, nonostante il pubblico sia da 10, sempre. Fanno parte del gioco comunque, nessuno ha un pubblico come il nostro. Nessuno ha oltre diecimila spettatori a partita in Serie B. Il gol di Mazzeo mi ricorda il gol di Deli contro il Venezia, si vince anche così. In un attimo si può portare a casa il risultato. Fedato l’ho schierato perché non avevo Zambelli, infortunato stamattina in rifinitura, e Gerbo squalificato. Fedato mi dava più spinta di Loiacono, era da giocare almeno in 5 in avanti questa gara. Duhamel è stata una scelta per le palle sporche, per attaccare di più la porta. A fine primo tempo ho detto ai ragazzi di lavorare come fatto nel primo tempo, con lo stesso ritmo. Poi siamo stati bravi e fortunati nel far gol subito e poi nel finale. Di fronte avevamo un Cesena che lavora benissimo in fase difensiva e poi riparte in verticale, non eravamo solo noi in campo, c’erano anche gli avversari. Mi auguro sia fondamentale per la salvezza questa vittoria. L’avessimo persa, saremmo ritornati a fare il campionato fatto fino alla fine del girone d’andata. Ora però voglio la controprova, voglio andare a fare risultato a Parma per dimostrare di aver fatto il salto di qualità.