Foggia, Stroppa: “Lo Zaccheria deve tornare ad essere un fortino”

Foggia, Stroppa: “Lo Zaccheria deve tornare ad essere un fortino”

E’ intervenuto in conferenza stampa Giovanni Stroppa, tecnico del Foggia, al termine della gara vinta dai rossoneri sull’Avellino per 2-1. Queste le sue parole:

Con Floriano non è cambiato lo schema, sono cambiate le caratteristiche dei giocatori. Il mio dettame è questo, Floriano poteva dare un riferimenti largo in più e creare qualche presupposto in più per attaccare la linea difensiva avversaria. Non muoviamo solo la classifica con queste due vittorie. Coltello tra i denti, mai abbassare la guardia. Mi auguro che questa vittoria in casa ci possa dare una linfa in più. Lo Zaccheria deve tornare ad essere un fortino, qualcosa di impossibile per gli avversari. Il percorso che stiamo facendo, ci permetterebbe di avere una solidità di classifica e di numeri nettamente diversa. La squadra ha lavorato come sempre, forse all’inizio non ha spinto come al solito per via del clima surreale. Peccato per il rigore sbagliato da Mazzeo, perché poteva portarci a fare una gara diversa nel secondo tempo. Nonostante questo, la squadra ha cercato con le giuste conoscenze la vittoria. La mima squadra cerca sempre di imporsi e cercare di risultato con chiunque e ovunque. Andare a fare risultato a Palermo sarebbe un bottino importante, significherebbe avere una continuità che cerchiamo dall’inizio. Godiamoci questa vittoria ora. Qualcosa che non mi è piaciuto? Forse l’inizio. Abbiamo cercato di giocare ma non eravamo veloci, a volte giocavamo in maniera scontata. Ma credo che ci ha un po’ innervosito lo stadio vuoto. Abbiamo giocato contro una squadra che fa della fase difensiva una caratteristica importante. Ci voleva velocità, essere più fluidi per cercare di imbucare i centrocampisti. Non è semplice quando si chiudono così gli spazi. Deli? Gli mancano gli ultimi 30 metri. E’ un giocatore perfetto, non c’è da insegnarli lo smarcamento e l’inserimento. L’anno scorso ha fatto la differenza, quest’anno negli ultimi metri dovrebbe essere più determinante. Se lo fosse, sarebbe un giocatore di altra categoria. Stiamo lavorando su questo. Beretta? Faccio delle scelte in funzione a quello che mi dice il momento e la partita. Abbiamo bisogno di attaccanti che devono lavorare nelle due fasi. Beretta può essere un giocatore importantissimo in questo. Lo tengo sicuramente in considerazione. Oggi è entrato molto bene Duhamel, soprattutto nella fase di far salire la squadra. Nicastro è straordinario, Floriano anche, Mazzeo lo vedete tutti. Non precludo niente a nessuno. In questo momento la coppia migliore è Nicastro-Mazzeo. Duhamel nella prima settimana, era troppo tempo che stava fermo. Ci sono dei lavori che anche un nuovo acquisto potrebbe far fatica a fare. Bisogna aspettarlo. 

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: Sala stampa