Nember: “Nessuno esente da colpe. Decidiamo appena rientrati”
E’ intervenuto in diretta telefonica durante la trasmissione televisiva “Zona Foggia” in onda su TeleBlu, il direttore sportivo Luca Nember. Il ds del Foggia ha fatto il punto in seguito alla pesante sconfitta in casa del Livorno, queste le sue parole:
“La prestazione credo si commenti da sola. In settimana ci siamo un po’ stretti intorno per capire se potevamo uscire da questa situazione e la risposta è stata negativa. Domani mattina faremo dei ragionamenti in merito per capire come poterne uscire.
Siamo delusi a caldo, è giusto metterci la faccia in un momento in cui non siam contenti e le cose non stanno andando in un certo modo. Il primo ad essere deluso e amareggiato è il sottoscritto. Contro un Livorno in difficoltà, questa prestazione ci preoccupa. Il tempo di rientrare a Foggia e vediamo il da farsi.
Penso che quando le cose non vanno bene, tutti devono essere in contestazione anche il sottoscritto. Nessuno è esente da colpe. Bisogna suddividerle sì, però in questo momento allenatore, direttore, squadra, abbiamo tutti responsabilità. La squadra prima di questa gara si è presa le sue responsabilità ammettendo di dover fare qualcosa in più oggi ma la risposta è stata negativa.
Siamo riusciti abbastanza in fretta a recuperare la penalizzazione. A Cosenza siamo arrivati dopo la sosta ed eravamo troppo carichi forse. Nel tragitto delle ultime sei partite abbiamo gettato punti in maniera pessima. Poi dopo la prestazione contro il Venezia e quella di oggi, è arrivato il momento di guardarsi negli occhi e capire cosa fare al di là delle scelte che si possano fare. Bisogna essere intelligenti e capire che qualcuno deve fare qualcosa di più altrimenti diventa difficile.
Novità in arrivo? Il tempo di rientrare e vediamo. Oggi ci aspettavamo che qualcuno potesse mettere qualcosa in più, invece niente. E’ andata così, ne prendiamo atto e vediamo il da farsi. Contatto con la proprietà? Li ho sentiti e non erano soddisfatti della prestazione. Siamo sempre in contatto. Di queste cose ne parli sia prima che dopo la partita, sono già preventivate le situazioni che potrebbero arrivare. Appena rientro ci vediamo e decidiamo cosa fare“.