Sarno lancia il Foggia in orbita. Verile: “Vogliamo la B”
Si chiama Sarno: Vincenzo Sarno. Ha talento da vendere, ma non sempre riesce a metterlo in vetrina. Il Foggia e soprattutto Roberto De Zerbi hanno creduto fortemente in lui. Nella convinzione che prima o poi avrebbe fatto vedere tutto il suo valore. Ieri, nel derby col Lecce, Vincenzino Sarno si è visto poco. Per 88 minuti non ne ha azzeccate molte. Ma all’89’ Leonetti, da poco in campo al posto di Cavallaro, si procura un calcio di punizione dai 25 metri. Vincenzino va deciso sul pallone e libera il suo sinistro. La palla aggira la barriera predisposta da Caglioni e termina la sua corsa imperiosa ed imprendibile nel sette della porta del Lecce. 1-0 per il Foggia. Lo Zaccheria esplode. Ma non è finita. Perché tre giri di lancette più tardi, ancora Sarno, ancora con lo zampino di Leonetti, piazza la seconda stoccata. 2-0. E tutti negli spogliatoi.
I tre punti pesantissimi li incassa il Foggia. Che si porta a meno tre dalla zona playoff e dallo stesso Lecce. I salentini tornano a casa a mani vuote. Schiumano rabbia e la manifestano per intero ed in modo esagerato in sala stampa. Il k.o. non se lo aspettavano, e forse non lo avrebbero meritato. Ma col Foggia di De Zerbi, caparbio, determinato e che non mai lascia nulla al caso, non si scherza. E i 13 risultati utili consecutivi stanno li a dimostrarlo. In un campionato che ieri ha inserito ufficialmente anche i rossoneri nel lotto delle squadre candidate al salto in B. Senza peli sulla lingua il Presidente Verile in sala stampa. “Per la promozione ci siamo anche noi – ha detto il n. 1 del club di Via Gioberti -. E faremo di tutto per conquistarla”.
