Sono mesi calda per quanto riguarda le partite dei diritti TV. In ballo non ci sono soltanto quelli della Serie A – lì c’è un vero e proprio braccio di ferro tra Sky e Mediapro – ma anche quelli di Serie B.
Proprio oggi si è riunita l’assemblea della Lega B e all’ordine del giorno c’era proprio il tema legato ai diritti televisivi. A fine anno, infatti, scadrà il contratto stipulato nel 2016 da Sky e l’emittente satellitare si è già tagliata fuori dalla corsa per il triennio 2018-2021. Negli ultimi tre anni, infatti, Sky ha versato un totale di 64,5 milioni di euro nelle casse della Lega B che adesso chiede quasi il triplo dei soldi: 181,5 milioni di euro.
Visto il gravoso impegno con l’acquisizione dei diritti di Champions League ed Europa League, oltre alla disputa per i diritti di Serie A, Sky ha deciso che si disimpegnerà per quanto riguarda il campionato cadetto. Finora, però, nessuno dei soggetti interessati ha messo sul tavolo la somma richiesta dalla Lega.
Ecco che proprio l’assemblea odierna ha deliberato all’unanimità l’avvio delle trattative private. I soggetti interessati dovranno darne comunicazione rispondendo all’invito della Lega B, pubblicato sul sito ufficiale, entro le ore 19 del 14 Maggio 2018. In lizza ci sarebbero Mediaset (beffato anche per quanto riguarda i diritti della Coppa Italia, rimasti alla Rai), Perform e Discovery.
Fonte: www.mediagol.it
