SERIE C 2019/2020: scadenze, disposizioni e criteri per l’ammissione
Per ottenere l’ammissione al Campionato Serie C ogni società sportiva professionistica, in possesso del necessario titolo sportivo, deve ottemperare alle disposizioni – afferenti criteri legali ed economico-finanziari, criteri infrastrutturali e criteri sportivi ed organizzativi – previste dalla F.I.G.C. per il rilascio della Licenza Nazionale relativo alla stagione sportiva 2019/2020.
L’inosservanza del termine perentorio del 24 giugno 2019, anche con riferimento ad uno soltanto degli adempimenti determina la mancata concessione della Licenza Nazionale per il Campionato Serie C 2019/2020.
I club, entro il termine del 24 giugno 2019, devono depositare, a pena di decadenza, presso la Lega Italiana Calcio Professionistico la domanda di ammissione al Campionato Serie C 2019/2020, contenente la richiesta di concessione della Licenza Nazionale. Ai fini dell’ottenimento della Licenza Nazionale le società devono provvedere al versamento della quota associativa alla Lega Italiana Calcio Professionistico e delle quote di partecipazione al Campionato Serie C.
L’importo complessivamente dovuto ai fini dell’ammissione, per la stagione sportiva 2019/2020, è costituito da una quota associativa (associazione alla Lega Pro) e da una quota di partecipazione al Campionato Serie C (che consente la disputa delle competizioni ufficiali organizzate dalla Lega Pro nella medesima stagione). Per le sole società sportive che non erano associate alla Lega Pro nella stagione 2018/2019 è previsto il versamento di una ulteriore quota straordinaria di prima partecipazione al Campionato Serie C.
Società associata alla Lega Pro nella stagione 2018/2019 – Totale € 60.000,00
– Quota associativa € 5.000,00
– Quota di partecipazione competizioni ufficiali Lega Pro € 55.000,00
Società non associata alla Lega Pro nella stagione 2018/2019 – Totale € 105.000,00
– Quota associativa € 5.000,00
– Quota di partecipazione competizioni ufficiali Lega Pro € 55.000,00
– Quota straordinaria di prima partecipazione al Campionato Serie C € 45.000,00
Bisognerà poi pepositare presso la Lega Italiana Calcio Professionistico l’originale della garanzia a favore della medesima Lega, da fornirsi esclusivamente attraverso fideiussione a prima richiesta dell’importo di euro 350.000,00.
Infine, la “dichiarazione di espressa accettazione della normativa relativa alla diversa e minore ripartizione dei proventi da parte della Lega Nazionale Professionisti di Serie B in caso di promozione alla Serie B” e/o ammissione ad una lega superiore nella stagione sportiva 2020/2021.
Per quanto concerne l’Impiantistica e l’organizzazione societaria, le società sportive sono obbligate a depositare anche presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, entro il termine del 17 giugno 2019, tutta la documentazione relativa all’impianto sportivo inviata alla Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi della F.I.G.C., ovvero:
– la dichiarazione di disponibilità dell’impianto sportivo, rilasciata dall’Ente proprietario dello stesso;
– la licenza d’uso ai sensi dell’art. 68 del TULPS, con indicazione della capienza e specificazione del numero dei posti nei vari settori (inclusi quelli riservati alla stampa sportiva ed agli spettatori diversamente abili) corrispondenti al verbale della Commissione Provinciale o Comunale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo
– i verbali rilasciati dalle competenti Commissioni Provinciali o Comunali di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo
– l’eventuale istanza per ottenere la deroga a svolgere l’attività, per la stagione sportiva 2019/2020, in un impianto non ubicato nel proprio comune, ma situato comunque nella regione in cui ha sede la società ovvero in una regione confinante, qualora la società non abbia la disponibilità di un impianto nel proprio comune.
Con Comunicato Ufficiale F.I.G.C. n. 88/A del 2 aprile 2019, all’Allegato C) è stata prevista la facoltà della Lega Italiana Calcio Professionistico, previa comunicazione alla F.I.G.C., di concedere deroga alle disposizioni previste per l’impianto di illuminazione (punto 8 Criteri Infrastrutturali), nonché per la capienza e i requisiti stadio (punto 16 Criteri Infrastrutturali) nel caso in cui siano in corso lavori di ammodernamento, ristrutturazione e/o ampliamento finalizzati a rendere l’impianto conforme ai requisiti rispettivamente previsti, sulla base di un progetto già approvato dalle Autorità competenti.
Con la domanda di ammissione al Campionato, le società sportive si impegnano, incondizionatamente sin dal momento dell’ammissione, a rispettare tutte le prescrizioni contenute nel Codice di Autoregolamentazione della Lega Pro 2019/2020, che verrà approvato dalla Assemblea delle società
Le società sportive, in forza di quanto previsto nella domanda di ammissione al Campionato, aderiscono incondizionatamente al Codice Etico vigente della Lega Pro e si impegnano a rispettare tutte le prescrizioni ivi contenute. Le società sportive sono, altresì, obbligate a richiedere a tutti i tesserati, quale condizione necessaria per la stipula del contratto di tesseramento, l’accettazione incondizionata del Codice Etico della Lega Pro e l’impegno degli stessi ad accettare le relative prescrizioni.