Top & Flop della diciottesima giornata in Lega Pro

Top & Flop della diciottesima giornata in Lega Pro

Torna, con la diciottesima giornata di campionato, la rubrica firmata TuttoLegaPro.com: ogni settimana individueremo il meglio e il peggio dei singoli gironi della terza serie italiana. Giocatori, allenatori, tifoserie, situazioni accadute nel corso delle gare, tutto passerà sotto la nostra lente di ingrandimento per scovare due top e due flop di giornata.

Ecco quelli del 18^ turno per il Girone C:

TOP

Taranto: seconda vittoria di fila per i pugliesi, i quali ora si trovano fuori dalla zona play-out. Due gol in casa della Vibonese, in una gara condotta senza affanni dall’inizio alla fine. Un plauso alla società, capace di credere e dare fiducia al tecnico Prosperi, che fino a qualche settimana fa sembrava prossimo all’esonero. Ora gli ionici sono attesi alla dura sfida con la Juve Stabia, ma questi punti conquistasti alleggeriscono di molto la pressione su di loro.

Caturano (Lecce): non si ferma più l’attaccante ex Ascoli, che mette a segno il suo dodicesimo gol in quindici partite da titolare. Si frega le mani il Bari, società che ne detiene il cartellino, e a fine stagione si ritroverà in casa una prima punta completa, in grado di giocarsi senza ombra di dubbio la permanenza in cadetteria.

FLOP

Vibonese: dopo un periodo in cui la squadra sembrava aver intrapreso la giusta via per la salvezza, i calabresi nell’ultimo mese, sebbene con tante defezioni, hanno vanificato tutti gli sforzi profusi finora. Con il Taranto è arrivata la terza sconfitta nelle ultime quattro gare, un ruolino di marca che li ha proiettati di nuovo in piena zona play-out. A gennaio i rossoblù necessiteranno di rinforzi in ogni reparto per sperare di mantenere la categoria.

Tifosi del Siracusa: brutto episodio prima dell’inizio della gara tra i biancoazzurri e Catania, con alcuni tifosi locali protagonisti – direttamente sul campo di gioco – di dure minacce e gravi insulti nei confronti dei giocatori etnei intenti a svolgere il riscaldamento. Sicuramente un episodio da condannare, ci sta lo sfottò e la sana rivalità, ma la gravità delle intimidazioni rivolte ai catanesi travalicano il confine calcistico.