Top & Flop di Foggia-Benevento

Top & Flop di Foggia-Benevento

Foggia-Benevento non tradisce le previsioni e regala spettacolo ed emozioni al pubblico. Allo “Zaccheria” termina 2 a 2 con i gol perfettamente distribuiti nei due tempi di gioco. Nelle due frazioni, infatti, il registro di gioco è sempre lo stesso: Foggia che parte bene ed ospiti pronti a rispondere nella parte centrale di tempo e ad andare in vantaggio. Accade così nel primo tempo e nel secondo, quando Eusepi porta i suoi in vantaggio prima al dodicesimo e poi al settantanovesimo. All’attaccante giallorosso, però, è pronto a rispondere Vincenzo Sarno nel primo tempo e Guilleme Gigliotti nella ripresa. Una partita nella quale il Foggia ha, come sempre, trovato nel proprio tridente l’arma migliore che ha messo in costante difficoltà la retroguardia sannita. Gli ospiti spesso spaccati in due in campo, sono stati costretti al fallo, ma in avanti hanno dimostrato la cinicità e la pericolosità di sempre. Da rivedere per la squadra di Brini sono i meccanismi di ripiegamento sulle fasce: in particolare, sulla destra solo dopo il cambio di fascia per Campagnacci si è ritrovato equilibrio, con l’ex Reggina che ha saputo meglio contener Cavallaro, dando manforte a Celjak.

Questi i Top & Flop di Foggia-Benevento:

TOP:

Cavallaro (Foggia): il mercato chiude lunedi, ma se il Foggia riuscisse a trattenerlo, sarebbe lui il vero colpo di mercato per i satanelli. L’attaccante palermitano sta attraversando una stagione sensazionale ed è decisivo anche nella sfida contro la capolista. Corre, si dimena e salta l’uomo con estrema naturalezza e semplicità. Repentini cambi di direzione fanno venire il mal di testa a Celjak, che è spesso costretto al fallo. Suo l’assist del gol del primo pareggio, ma tanti altri ne sforna, anche se non trasformati dai compagni. SPUMEGGIANTE

Eusepi (Benevento): finire per ben due volte nel tabellino a volte non basta per essere un TOP nel match. Però, firmare due gol in questo modo lo fa entrare di diritto. Il primo gol è un’autentica prodezza a cui lo stesso Narciso sembra volersi inchinare quando segue la traiettoria senza tuffarsi. Il secondo è classico di un attaccante rapace e fa parte del repertorio di chi è ora in cima alla classifica dei cannonieri, momentaneamente. Gol a parte, Eusepi è un attaccante di manovra, che partecipa all’azione e che aiuta la squadra in fase di ripiegamente. Prima punta tuttofare e pronta al sacrificio. Se non lui, chi dovrebbe andare tra i TOP? ALLA CORTE DI RE UMBERTO

FLOP:

Loiacono (Foggia): Difficile individuare in questo Foggia un autentico Flop della gara. Ai numeri, Narciso ha subito due gol, ma si è reso, anche, protagonista di chiusure decisive. Loiacono è quello che paga una giornata Top quasi per tutti ed essendo il meno brillante finisce in questa categoria. Sia chiaro, quella di oggi è comunque una partita sufficiente, forse da 6- perchè macchiata da una disattenzione in occasione del secondo gol, tra Mazzeo ed Eusepi. Tuttavia, la sua prova è di garanzia per il reparto ma, ahimé, se Gigliotti trova un gol del genere, dei due centrali che prendono due gol paga quello che non esulta. SUFFICIENTE MA SENZA GLORIA

Celjak (Benevento): ancora non è chiaro se sia stato Cavallaro troppo Top o Celjak davvero Flop, ma la partita racconta del croato sempre saltato dall’esterno rossonero. Il terzino giallorosso non tiene quasi mai l’avversario e sistematicamente si fa saltare o ricorre al fallo. Sempre bloccato dietro, non riesce quasi mai a proporsi in avanti in sovrapposizione, si spera per questione tattica e non per il fiato, dato che era al rientro dopo la squalifica di una giornata. DOV’E’ CAVALLARO?