Top & Flop di Matera-Foggia
Finisce 1-1 uno dei match più attesi del girone C di Lega Pro tra Matera e Foggia, valido per la quinta di campionato. All’eurogol di Gerbo risponde il macedone Kurtisi, che fissa il risultato sul più giusto 1-1, con il Matera di Dionigi che ha da recriminare per una prestazione coriacea e che ha saputo bloccare l’inventiva foggiana, chiamata ad ammazzare il campionato. Ecco i top e flop dell’incontro!
Pacchetto difensivo/Kurtisi (Matera): un muro innalzato dinanzi a Iemmello, Sarno e company quello messo su da Zaffagnini, Piccinni e Di Lorenzo. Il trio difensivo biancoazzurro chiude ogni spazio pericoloso in area di rigore, lasciando le briciole ai satanelli di De Zerbi, che per andare in vantaggio devono inventarsi un euro gol da 35 metri di Gerbo. E’ Mensur Kurtisi a riprendere il match per i suoi, dopo aver fatto il suo ingresso al posto di un evanescente Letizia. Il macedone è alla prima marcatura italiana dopo l’esperienza vissuta lo scorso anno in Serie B al Varese, una rete di prestigio contro una vittima illustre, un bolide che scaccia i fantasmi di un’altra immeritata sconfitta per i padroni di casa. CHI LA DURA LA…PAREGGIA!
Gerbo (Foggia): tira fuori dal cappello un eurogol da 35 metri, un destro scagliato sotto l’incrocio della porta materana che beffa Bifulco e sblocca un match che si stava incanalando su altri binari. Tanta sostanza a centrocampo inoltre, a coronamento di una prestazione che sicuramente lo lancerà tra le prime posizioni delle gerarchie di mister De Zerbi. MAGO
FLOP
De Rose (Matera): poca qualità nei passaggi, da l’impressione di non essere in una buona condizione atletica e più volte viene superato facilmente dal centrocampo avversario, quasi sempre vincente al suo cospetto. Un giocatore del suo calibro deve necessariamente trovare una condizione atletica importante, che lo aiuti nel far uscire le sue qualità indiscusse. ADDORMENTATO
Atteggiamento dopo il vantaggio (Foggia): una squadra come i rossoneri, che puntano a vincere il campionato, deve dimostrare di non essere una Ferrari solo a parole. Andare in vantaggio in un match fino a quel momento complicato, significa mangiare la squadra avversaria sulle ali dell’entusiasmo e cercare di raddoppiare o addirittura triplicare, complice i momenti di assestamento che il Matera ha subito subito dopo l’euro gol di Gerbo. Il Foggia fa tutto il contrario, e nonostante l’ingresso di Floriano continua a subire gli attacchi a testa bassa del Matera fino a quando i padroni di casa non trovano la meritata rete del pareggio. UTILITARIA