Dopo il passaggio del turno ai danni della Turris, il Foggia fa jackpot al Partenio di Avellino contro i lupi di mister Carmine Gautieri, vincendo con il risultato di 1 – 2.
Avendo un solo risultato utile a disposizione, la squadra di Zeman si dimostra caparbio nel cercare il gol, soprattutto dopo il pari raggiunto ad inizio ripresa con Merola.
La rete di Nicolao è una doccia gelata per i biancoverdi, che una volta passati in svantaggio hanno perso le proprie certezze in mezzo al campo, non riuscendo più a creare una chiara occasione da gol.
Questa sarà ricordata come una vittoria doppia per i tifosi del Foggia. Curcio & Co. infatti hanno vendicato quel nefasto pomeriggio di quasi 15 anni fa, quando ad un passo dalla B i rossoneri si sono visti sfumare la promozione da sotto gli occhi proprio al Partenio, da un gol di Rivaldo nel finale dei tempi regolamentari. La partita finì col risultato di 3 – 0 per l’Avellino, in un campo e in un clima generale che non avrebbero permesso ad alcun direttore di gara di arbitrare in maniera obiettiva.
Andiamo ora a vedere i Top & Flop di questo 2° turno playoff.
Top
Davide Merola: la remuntada parte dai suoi piedi. Da uno spiovente proveniente da metà campo, Ferrante, di sponda, serve un assist fondamentale per Baiano 2.0, continua la propria favola in questo 2022.
Giuseppe Nicolao: un inserimento quasi da ala offensiva, dà ai rossoneri una chance d’oro di poter provare la conclusione a rete. Su un rinvio sbagliato di Bove sul lancio di Di Paolantonio, l’ex Latina ed Alessandria non se lo fa ripetere 2 volte e di sinistro, rasoterra, insacca il pallone sull’angolo opposto a quello difeso da Forte, facendo esplodere di gioia i tifosi accorsi in massa a potersi gustare, alla fine, una meritata rivincita contro i rivali storici.
Foggia Incedit: oggi protagonista è il Foggia, ma è giusto dare un piccolo spazio a chi sta scrivendo pagine di un’altra bellissima favola. Ancora tanti complimenti al Foggia Incedit guidato da mister La Salandra, che ha conquistato una storica promozione in Eccellenza, portandosi dunque a ridosso della Serie D, fino a qualche anno fa terreno di battaglie per un Foggia nuovamente rifondato.
Flop
Riccardo Maniero: era stata l’arma in più all’andata, anche se non è bastata la sua doppietta per poter portarsi a casa i 3 punti. Questa sera, con una B in gioco, il suo contributo non è arrivato, anche a causa di una lunga assenza dal rettangolo di gioco a causa di un infortunio.
Oliver Kragl: oggi all’Avellino è mancata la sua arma in più, il sinistro del panzer tedesco, che questa sera non ha colpito. Proprio quando i biancoverdi ne avevano più bisogno.
Marco Gabriele Scopece
