I Top & Flop di Foggia – Pescara

I Top & Flop di Foggia – Pescara

Una serata magnifica quella vissuta sugli spalti dello Zaccheria, con il Foggia che pareggia 2 – 2 nel 1° atto della sua semifinale playoff per la B. Oltre 11 mila cuori rossoneri a cantare e a supportare i propri beniamini, che ancora una volta hanno dimostrato impegno, grinta e carattere nonostante un avversario fisicamente più fresco.

Andiamo ora a vedere i Top & Flop di questo Foggia – Pescara.

Top

Davide Petermann: non ci mette molto il capitano a rompere il ghiaccio. Servito da Schenetti, dopo un bel traversone di Bjarkason in area delfino, il numero 25 segna con il suo marchio di fabbrica: il sinistro dalla distanza. Dopo appena 2’ lo Zaccheria è già una bolgia, con Petermann che va sotto la Sud a raccogliere tutto il calore sugli spalti.

Bjarki Bjarkason: dopo le ultime uscite come 5° a destra, l’infortunio di Frigerio ha costretto Rossi ad un rientro anticipato per Garattoni, con l’islandese che ha preso ieri sera il posto dell’ex milanista come mezzala. Ancora una volta il suo apporto alla partita è stato decisivo. Da un’incomprensione in area Pescara per un fallo di mano, Bjarkason si trova a tu per tu con D’Aniello (Plizzari uscito nell’intervallo per infortunio, ndr) e non sbaglia un tap-in facile che lascia aperta la doppia sfida in vista di giovedì.

Flop

Giovanni Di Noia: commette una grossissima ingenuità, quella di farsi ammonire per qualche parola di troppo all’arbitro. Perdita importante per Rossi, che dovrà fare a meno di una mezzala di inserimento, in attesa di buone nuove sulle condizioni di Frigerio.

Ivan Kontek: altro giallo nonché altra squalifica per Rossi, che perde un’altra pedina importante nel terzetto difensivo. Il croato si immola per la causa rossonera, parando in maniera netta con il braccio il tiro a botta sicura di Aloi dal limite dell’area.

Marco Gabriele Scopece

Categoria: Top & Flop