Il match di domani tra Foggia e Paganese è sfida tra allievo e maestro, Zeman contro Grassadonia peraltro anche ex allenatore della nefasta stagione di B dei rossoneri.
Se per il tecnico di Salerno, sarà anche un ritorno sulla panchina dello Zaccheria da avversario, per Zeman c’è assoluto bisogno di ritrovare il Foggia che desidera, viste le ultime scialbe prestazioni dei satanelli, concise anche, con la clamorosa eliminazione in Coppa Italia subita per opera della Fidelis Andria.
Il Foggia è in un periodo difficile sia dal punto di vista dei risultati che dal punto di vista fisico con molte defezioni che stanno complicando i piani del tecnico boemo, costretto suo malgrado a contare le poche pedine a disposizione e cercare di recuperare una squadra che appare aver smarrito la retta via di gioco e di schemi.
Per quanto concerne le formazioni, dal punto di vista degli azzurro stellati, sarà quasi certamente confermato lo schieramento della partita scorsa, con alcune defezioni dovute anche al covid, in settimana risultato positivo un calciatore, ed a postumi influenzali di bomber Castaldo.
Zeman invece potrebbe optare per qualche variazione, vista anche la stanchezza della partita di mercoledì, costretto a rinunciare a pedine importanti come Nicoletti, Merola e Di Grazia ed alcuni ancora non entrati negli schemi del tecnico di Praga.
Queste le probabili formazioni:
CALCIO FOGGIA (4-3-3): Alastra; Martino, Girasole, Sciacca, Garattoni; Gallo, Rocca, Petermann; Ferrante, Curcio, Merkaj.
All.: Z. Zeman
PAGANESE (4-3-1-2): Baiocco; Sussi, Sbampato, Bianchi, Manarelli; Zanini, Tissone, Zito; Firenze; Iannone, Guadagni.
All.: G. Grassadonia
A dirigere la gara sarà il Sig. Emanuele Frascaro di Firenze. Coadiuvato dagli assistenti Domenico Castro di Livorno ed Egidio Marchetti di Trento. IV ufficiale: Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto.
Rocco Soleti