Un “Adriatico” praticamente sold-out si appresta a vivere una grande serata di calcio con Pescara e Foggia che si giocano un posto nella finale playoff dove troveranno una tra Lecco e Cesena. Si riparte dal 2-2 dello “Zaccheria”: fischio d’inizio alle ore 20:30 agli ordini del signor Marco Monaldi di Macerata.
Undici calciatori più il pubblico: in ventimila hanno acquistato un biglietto per la partita che vale una stagione per il Pescara dell’ex Zdenek Zeman che fin qui ha dato il meglio di sé sempre nei match di ritorno da quando disputa il doppio confronto (3-1 alla Virtus Verona e 3-2 sul campo della Virtus Entella i risultati migliori ottenuti in questa fase a spareggi). Non è da meno invece la squadra rossonera di Delio Rossi, altro grande ex della partita: grandi imprese compiute come il 3-0 sul Cerignola dopo l’1-4 dell’andata oppure l’impresa sul campo del Crotone, costringendo all’eliminazione la squadra pitagorica che aveva chiuso il campionato al 2° posto in classifica. Al termine del confronto, una volerà in finale, l’altra resterà delusa ma ci sono tutti i presupposti per godersi una meravigliosa serata di calcio, magari condita di gol e grandi emozioni.
REGOLAMENTO – A differenza dei turni precedenti, in caso di parità anche al termine dei 90 minuti regolamentari si procederà alla disputa di due tempi supplementari da 30′. Qualora non bastassero per determinare la vincitrice del confronto, si procederà con i calci di rigore.
QUI PESCARA – Abbondanza per il boemo che può contare sull’intera rosa a disposizione per la partita che vale il pass per la finale e sognare il ritorno in Serie B. Nessun indisponibile e dunque c’è solo l’imbarazzo della scelta per Zeman che deve sciogliere solo dei dubbi. Con ogni probabilità si opterà per la formazione migliore vista in questa fase finale di stagione: Plizzari tra i pali – nonostante il cambio all’intervallo di domenica, difesa che ritrova Milani sull’out mancino con Boben e Mesik al centro e Cancellotti sulla destra. A centocampo rientra anche Palmiero che tornerà a comporre la mediana insieme a Kraja (favorito su Aloi) e Rafia mentre davanti si rivedrà anche Lescano dal 1′ supportato da Delle Monache e Merola. Solo panchina iniziale per Cuppone, titolare nel match d’andata. Occhio al cartellino in casa biancazzurra: ben 8 calciatori in diffida e che potrebbero rischiare di saltare l’eventuale finale (Plizzari, Kraja, Kolaj, Lescano, Boben, Delle Monache, Gozzi e Rafia).
QUI FOGGIA – Delio Rossi continua a perdere pezzi nel proprio organico: salvo recuperi dell’ultima ora (non c’è stata conferenza e comunicazione dei convocati), il tecnico dei Satanelli dovrà rinunciare anche a Di Noia e Kontek, appiedati per un turno dal Giudice Sportivo dopo l’ammonizione ricevuta domenica nel match d’andata. A loro si aggiungono anche i già indisponibili Beretta, Odjer e Nobile. Dunque si andrà per un 3-5-2 praticamente obbligatorio: davanti a Dalmasso, linea difensiva che sarà composta da Leo, Di Pasquale e Rizzo con Garattoni a tutta fascia sulla destra e Costa dalla parte opposta mentre in mezzo al campo ci saranno Bjarkason, Petermann e Schenetti con quest’ultimo che potrebbe avanzare anche leggermente il proprio raggio d’azione per dar man forte al tandem offensivo formato da Ogunseye e Peralta.
Di seguito, ecco le probabili formazioni dell’incontro: potrete seguire la partita in diretta grazie al LIVE MATCH testuale di TuttoC.com:
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Cancellotti, Brosco, Mesik, Milani; Rafia, Palmiero, Kraja; Merola, Lescano, Delle Monache. – All. Zdenek Zeman.
FOGGIA (3-5-2): Dalmasso; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni, Bjarkason, Petermann, Schenetti, Costa; Ogunseye, Peralta. – All. Delio Rossi.
ARBITRO: Marco Monaldi di Macerata.
