Una reduce dalla vittoriosa trasferta di Agrigento, l’altra dalla vittoria casalinga contro il Melfi, una vanta il secondo miglior attacco del girone, l’altra la difesa meno battuta di Lega Pro. Allo “Zaccheria” si sfidano Foggia e Cosenza, scontro diretto di sicuro agonismo tra le due squadre separate da una sola lunghezza a vantaggio dei rossoneri.
De Zerbi in settimana ha continuato a predicare calma e a chiedere continuità, ma contro i lupi dovrà reinventarsi il centrocampo, orfano degli squalificati Gerbo e Agnelli.
Tra i pali della porta rossonera ci sarà Narciso, prodigioso in Sicilia è sempre più saracinesca della porta rossonera. Dinanzi a lui agirà la consueta difesa a quattro con Gigliotti e Loiacono in veste di difensori centrali, Angelo sulla corsia destra e Di Chiara su quella mancina.
Coletti, unico superstite del centrocampo titolare, sarà affiancato da Riverola e Sicurella, le cui quotazioni salgono dopo la buona prestazione offerta in coppa Italia. Tridente che dal primo minuto, salvo sorprese dell’ultimo minuto, vedrà Sarno e Maza sulle corsie esterne e Iemmello in veste di terminale offensivo, senza escludere un impiego di Viola, resosi protagonista contro il Benevento.