A Vercelli per capire il vero Foggia!

A Vercelli per capire il vero Foggia!

La città rossonera è ancora incredula. La partita di martedì sera sembra abbia frantumato solide certezze, abbia ridimensionato gli inguaribili ottimisti.

Una partita devastante sotto tanti punti di vista e, come conseguenza, è partita una legittima caccia al colpevole che non ha risparmiato nessuno di coloro che pochi mesi fa avevano fatto sognare una città intera.

Viene però da fare una considerazione razionale: se il Foggia visto contro il Parma è il vero Foggia, allora forse nemmeno Moggi o Mourinho potrebbero salvare un aereo che sta irrimediabilmente precipitando. Se il Foggia è veramente quello, la rosa andrebbe completamente ridisegnata ma forse non servirebbe a niente perchè a gennaio ci arriverebbe quasi matematicamente retrocesso.

Allora è altrettanto lecito pensare che il Foggia potrebbe anche essere quello che tre giorni prima, aveva comunque, nonostante la beffa, meritato gli applausi a scena aperta. Mazzeo quindi è quello devastante di Cesena o quello irriconoscibile contro il Parma? Coletti è quello dell’eurogol di Cesena o quello dell’ingenuo passaggio a Insigne per il raddoppio dei Ducali?

Emettere sentenze senza che nessuno abbia capito niente dell’improvviso black out della squadra forse è ingeneroso e affrettato. La verità potrebbe essere nel mezzo e le prossime gare potrebbero schiarire l’orizzonte.

È certo che Vercelli è una tappa obbligata, bisognerà evidenziare una reazione, sarà necessario, senza se e senza ma, afferrare il toro per le corna ma, se oggi ci mancano 39 punti per il traguardo minimo in questa stagione, dal Piemonte questo numero dovrà necessariamente cambiare.

Alberto Mangano – www.manganofoggia.it