Tra Verona e mercato, ecco il ‘Fiume’ De Zerbi

Tra Verona e mercato, ecco il ‘Fiume’ De Zerbi

“Andiamo al Bentegodi a giocarcela con personalità. Cerchiamo un attaccante ed un terzino”.

E’ l’esame più importante ed impegnativo di questo precampionato: la sfida di domani sera col Verona fornirà inevitabilmente a De Zerbi nuove risposte sul processo di crescita dei suoi. Il tecnico bresciano è tuttavia soddisfatto del lavoro fin qui condotto e soprattutto è rimasto piacevolmente sorpreso dall’inserimento dei nuovi tasselli, che paiono già perfettamente a proprio agio nei nuovi meccanismi. “Siamo a buon punto, stiamo bene fisicamente e mentalmente, c’è entusiasmo e voglia di lavorare da parte di tutti anche se sappiamo di affrontare una squadra forte, costruita per lottare per la promozione in serie A”, ha dettato il tecnico nella conferenza stampa di questa mattina, prima della partenza per Verona. Al Bentegodi il Foggia non andrà certamente per recitare il ruolo di comparsa. “Vogliamo fare una buona partita e migliorare meccanismi di gioco e condizione. Rispetto alla partita col Pontedera potrei cambiare qualcosa, diciamo che due, tre novità in formazione potrebbero esserci”. De Zerbi ha a disposizione sia Empereur che Padovan: entrambi fanno parte della lista dei convocati. Proprio il difensore brasiliano potrebbe debuttare dal 1’ in coppia con Martinelli, Padovan potrebbe invece mettere minuti nelle gambe ma a gara in corso. “Può essere una soluzione anche se Padovan si allena con noi solo da due giorni. Empereur potrebbe giocare dall’inizio”, ammette l’allenatore di Brescia.

MERCATO – Inevitabile toccare il tema mercato. “Con la società abbiamo fatto le opportune valutazioni. Ci serve un attaccante di primissimo livello e un terzino sinistro. Se non dovesse esserci la possibilità di prendere una punta di grande spessore, resteremmo così”. Già, perché De Zerbi considera Viola alla stregua dei profili monitorati dal Foggia, ovvero un attaccante con caratteristiche precise e di sicuro affidamento. “Ha grandi qualità e non ha nulla di meno rispetto ai nomi finora accostati al Foggia, semmai a loro ha da invidiare le 35 partite giocate nella scorsa stagione, considerato che Viola ha avuto problemi fisici”, dice De Zerbi.

Il tecnico è felicissimo degli acquisti. “Empereur è un giocatore che con la Lega Pro c’entra poco, Letizia e Tito sono elementi di categoria, Agazzi è ancora meglio di quanto credevo, Guarna e Sanchez sono due garanzie”. Sa bene che il mercato è inevitabilmente condizionato dai limiti imposti agli over. “E’ una regola che non condivido, sono per la meritocrazia ma purtroppo esiste e qualcuno dovrà gioco forza partire”. Sui nomi dei possibili arrivi De Zerbi non fa mistero. “Donnarumma per ora è incedibile, non credo sia un problema di soldi. Mazzeo mi piace tantissimo, così come anche Perez dell’Ascoli e Pettinari del Como, che per caratteristiche è simile a Mazzeo. Vedremo, fermo restando che un attaccante di identico valore è Viola, che partirebbe solo in caso di arrivo di una punta”. Un nome anche per il centrocampo, Francesco Deli della Paganese. “E’ un giocatore forte che potrebbe fare al nostro caso nell’eventualità di qualche partenza, tipo Sicurella”.

DI CHIARA – De Zerbi accoglierebbe a braccia aperta Gianluca Di Chiara. Il terzino è rientrato al Catanzaro per fine prestito, attualmente è fuori rosa e il suo procuratore sta provando a piazzarlo in B, anche se finora non c’è riuscito. “Il suo agente ha chiuso ogni discorso, in questi casi o litighi col procuratore o ti adegui e chiudi la porta”.

Fonte: www.telefoggiatv.it