“VISTO DA GUFFANTI”: il punto sulla terza giornata in Lega Pro
Terza giornata in Lega Pro, ancora non per tutti, ma almeno possiamo dire che in due gironi su tre tutte le gare sono state disputate e che il calciomercato allungato nei tempi si è concluso definitivamente per tutti. Sostiene, una brava e anche bella signora, finanziatrice di una società Svizzera, modello come organizzazione, il Basilea, che nello sport non conta il sesso ma esclusivamente le competenze, che sono quelle che da dirigente sportivo quale sono. Competenze che mi auguro ritornino a trovare spazio nei nostri club, visto che negli ultimi anni in molte delle nostre società, soprattutto appartenenti a questa lega, hanno trovato spazio alcune figure che, a parole o per loro convinzioni, si definiscono competenti: ma non ne hanno assolutamente titolo, a fare operazioni di mercato per i club o ad allestire squadre e anche a gestire le strutture tecniche dei club o addirittura i loro settori giovanili. Nel girone C Monopoli-Messina pareggiano e muovono la classifica ma sopratutto parte il tanto atteso Catania guidato da mister Pancaro.
Gli etnei vincono in trasferta a Matera e nelle prossime gare si potrà capire se questa squadra potrà puntare a un’impresa quale la salvezza o ad un’impresona, quella di raggiungere i playoff, visto che nessuno è a punteggio pieno e soprattutto le squadre considerate favorite non hanno proprio un passo da tali. In alta classifica vi troviamo le brave ma pur sorprese (piacevoli), Ischia, FidelisAndria e non squadre come il Lecce che non va oltre al pareggio pur con un’ottima Casertana, o il Catanzaro e il Foggia che non hanno ancora vinto una gara. In testa vi è la Paganese di mister Grassadonia e ben costruita dal Direttore Antonello Preiti e la Casertana che prende un punto in trasferta a Lecce, forse a testimoniare che rispetto alla passata stagione le gerarchie non sono più così scontate.
Buon calcio a tutti.