Foggia-Catania affidata al romagnolo Arace, poco avvezzo all’uso del cartellino
Rese note le designazioni arbitrali per la trentottesima giornata (diciannovesima di ritorno) del Girone C di Lega Pro.
Mario Davide Arace della sezione A.I.A. di Lugo di Romagna dirigerà l’ultima sfida di campionato Foggia-Catania, in programma domenica 2 maggio, ore 20:30, allo stadio Pino Zaccheria.
Il direttore di gara sarà coadiuvato dagli assistenti Stefano Camilli di Foligno e Ivano Agostino di Cinisello Balsamo. Quarto uomo il Sig. Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco, che di recente ha arbitrato la gara interna del Foggia contro la Viterbese.
Al termine della stagione sportiva 2017-18 Arace conquista la promozione in CAN Pro Serie C, dopo un solo anno di CAI e tre stagioni di Serie D, classificandosi tra i primi 20 arbitri di categoria su 185 candidati.
Appassionato di calcio, il fischietto romagnolo arbitra da quando aveva soli 15 anni. Convinto com’è che i risultati si raggiungano sprattutto con il lavoro, l’allenamento, la preparazione, lo studio e un’adeguata forma mentale. Essere arbitro – secondo lui – significa “poter stare durante la partita al centro del posto più bello del mondo, ossia il campo di calcio”.
Quello di Arace è stato spesso definito un “arbitraggio all’inglese” in quanto preferisce lasciar giocare anziché fare ricorso ai cartellini. Nella stagione 2020-21, in cui ha diretto 10 incontri (sei nel gruppo A, tre nel B e uno nel più ostico girone C) sono appena 35 le ammonizioni impartite (di cui una doppia), con solo 3 espulsioni rifilate. Pochi anche i calci di rigore fischiati: sin qui soltanto 2.
Foggia e Catania non hanno precedenti con lui e lo incroceranno per la prima volta in una gara che, a dispetto dei risultati raggiunti sin qui, può ancora voler dire tanto per le due compagini che si apprestano a scendere in campo.
Maria Assunta Scelsi