Amaro lucano per la Juve Stabia: sconfitta 3-1 a Matera
La Juve Stabia beve un lungo amaro lucano allo stadio “XXI Settembre” di Matera, sconfitta da un team casalingo determinato e tonico, assolutamente mortifero nelle sue folate offensive, che hanno spesso messo in ambasce la compagine allenata da Pippo Pancaro. L’undici di Gaetano Auteri prende così quota in zona promozione, arrestando allo stesso tempo l’ascesa dei gialloblé nell’anticipo serale del venerdì sera.
LA GARA: Avvio sprint per il Matera, che al 2’ chiama già in causa Pisseri con una conclusione in area di Diop, quindi al 3’ i lucani passano in vantaggio in virtù del diagonale di Iannini che, su assist di Letizia, non dà scampo al pipelet gialloblé. La squadra di Auteri insiste ed al 5’ manda di nuovo al tappeto l’undici di Pancaro: sempre Iannini è spietato nell’approfittare di un buco concesso dalla retroguardia ospite e, dopo un batti e ribatti in area, trafigge Pisseri per il 2-0. La Juve Stabia non è pervenuta nei primi minuti della contesa, il doppio vantaggio placa il Matera, che solo al 27’ concede la prima chances ai campani: la punizione di Lepiller è ben calibrata, ma il pallone si spegne soltanto di poco a lato della porta difesa da Russo. La Juve Stabia prende fiducia e, dopo un tiro sballato da Diop, al 32’ ci pensa Di Carmine a riaprire i giochi, anticipando l’uscita di Russo su palla filtrante di Lepiller. La gara si riapre e le Vespe rischiano di pervenire addirittura al 2-2 verso la conclusione della prima frazione di gara: l’occasione propizia capita ancora a Di Carmine che al 43’ raccoglie di testa un cross di Jidayi dalla corsia destra, l’impatto è buono ma la mira è imprecisa e la palla scivola sul fondo.
Ripresa. La Juve Stabia si mette subito alla caccia del gol del pari, ma né Nicastro né Jidayi riescono nelle prime battute del secondo tempo ad inquadrare con i loro tentativi lo specchio della porta avversaria. Il Matera si rifà vivo con uno spunto di D’Aiello, che al 62’ conclude d’esterno destro chiamando in causa Pisseri. Le Vespe producono il massimo sforzo nel finale di contesa ed al 76’ viene annullata una rete a Bombagi a causa di un fuorigioco fischiato per posizione irregolare di Di Carmine sul cross di Cancellotti. Pancaro decide a questo punto di giocare la carta Ripa, che rimpiazza Lepiller: il Matera fiuta il pericolo ed al 79’ cala il tris: angolo di Coletti, D’Aiello svetta più alto di tutti ed infila la porta di Pisseri da distanza ravvicinata. I lucani viaggiano ormai sulle ali dell’entusiasmo ed all’81’ vanno vicini al quarto sigillo con un gran fendente al volo di Madonia, vola Pisseri a deviare la sfera in angolo. Le residue speranze della Juve Stabia si affievoliscono all’89’ dopo che l’incornata di Migliorini su punizione di Contessa manda la sfera a schiantarsi contro la traversa, a Russo ormai battuto, certificando così la giornata no dei campani.
MATERA – JUVE STABIA 3-1
MATERA (3-4-3): Russo; Ferretti, Flores, De Franco; D’Aiello, Coletti, Mazzarani, Iannini; Diop (73’ Albadoro), Letizia (57’ Madonia), Carretta (80’ Di Noia). A DISPOSIZIONE: Pena, Pino, Turchetta, Bernardi. All. Auteri.
JUVE STABIA (4-2-3-1): Pisseri; Cancellotti, Polak, Migliorini, Contessa; Jidayi, La Camera (80’ Gammone), Bombagi; Nicastro (86’ Vella), Lepiller (78’ Ripa); Di Carmine. A DISPOSIZIONE: Fiory, Romeo, Liotti, Caserta. All. Pancaro.
ARBITRO: Rapuano di Rimini (Barbetta-Fabbro).
RETI: 3’ e 5’ Iannini (M), 31’ Di Carmine (J), 79’ D’Aiello (M).
NOTE: Spettatori 4.000 circa. Ammoniti La Camera, Diop, Cancellotti, Lepiller. Angoli 9 a 1 per il Matera. Recupero: 2’ pt e 3’ st.